La lista degli incandidabili è finalmente venuta alla luce. Ad appena tre giorni dal voto in Emilia Romagna e Calabria. E se nel feudo del centro-sinistra c’è solo un candidato che ha riportato sentenza di condanna in primo grado per la legge Severino che vedrebbe, qualora eletto, sottoposta a sospensione di diritto la carica di rappresentante della Regione, in Calabria i candidati sono due. E una terza posizione è al vaglio della commissione antimafia. È quanto ha affermato Nicola Morra, presidente della commissione che ha spiegato che il lavoro sulle liste avviene in tre fasi: “Prima l’analisi delle liste. Poi la trasmissione alla Procura nazionale antimafia per un primo controllo, infine i dati vengono trasmessi dalla Procura nazionale. La Commissione a questo punto compie una ricerca per ottenere la documentazione relativa a tutti i carichi pendenti dei candidati e acquisire le sentenze passate in giudicato”. Da alcune indiscrezioni sembra che gli incandidabili siano nelle liste di Forza Italia.
La lista degli incandidabili è finalmente venuta alla luce. Ad appena tre giorni dal voto in Emilia Romagna e Calabria. E se nel feudo del centro-sinistra c’è solo un candidato che ha riportato sentenza di condanna in primo grado per la legge Severino che vedrebbe, qualora eletto, sottoposta a sospensione di diritto la carica di rappresentante della Regione, in Calabria i candidati sono due. E una terza posizione è al vaglio della commissione antimafia. È quanto ha affermato Nicola Morra, presidente della commissione che ha spiegato che il lavoro sulle liste avviene in tre fasi: “Prima l’analisi delle liste. Poi la trasmissione alla Procura nazionale antimafia per un primo controllo, infine i dati vengono trasmessi dalla Procura nazionale. La Commissione a questo punto compie una ricerca per ottenere la documentazione relativa a tutti i carichi pendenti dei candidati e acquisire le sentenze passate in giudicato”. Da alcune indiscrezioni sembra che gli incandidabili siano nelle liste di Forza Italia.