L’atto intimidatorio di stanotte nei confronti del consigliere comunale del Partito Democratico Giorgio Ruso rappresenta un altro episodio “nefasto” giunto al culmine di una preoccupante escalation criminale che ha visto coinvolti tre autorevoli esponenti del Pd cittadino. In ordine cronologico è toccato prima al dott. Pierdomenico Mammì, all’epoca dei fatti candidato per le primarie del Pd, che ha trovato sul cofano della sua auto un biglietto con minacce di morte ed una tanica di liquido infiammabile, successivamente alla segretaria del Circolo, nonché Capogruppo Consiliare, dott.ssa Mariateresa Fragomeni la cui auto è andata semidistrutta e che non si presentò al consiglio comunale convocato per discutere della sua intimidazione e in ultimo è toccato al dott. Giorgio Ruso subire le attenzioni di questi sciagurati che evidentemente non vogliono bene alla città di Siderno . Davanti al vile gesto perpetrato proprio sotto l’abitazione del giovane professionista sidernese ci sarà l’urgenza di una presa di posizione forte da parte del Governo centrale rispetto a quanto sta continuando ad accadere in Città. Sia su questo episodio (che sui precedenti) le forze dell’ordine saranno chiamate a fare piena luce. Sono convinto personalmente che il consigliere Giorgio Ruso, dai banchi dell’opposizione, continuerà ad esercitare il proprio ruolo con l’impegno e la determinazione che lo hanno sempre contraddistinto, dando un esempio concreto a tutti gli amministratori impegnati ogni giorno sul campo a difendere il valore della legalità e della democrazia. Che Siderno comunque fosse un paese strano lo sapevamo già, del resto se la città è assurta agli onori della cronaca nazionale per la cosiddetta “Falsa Politica”, un motivo ci sarà ? E’ da tempo che noi scriviamo che tra l’ex Sindaco Domenico Panetta e la sua parente Mariateresa Fragomeni, estromessa dalla giunta Fuda sin dal suo insediamento, i rapporti non siano propriamente “idilliaci” nonostante il personale exploit elettorale della giovane segretaria piddina che alle ultime comunali è stata in assoluto la più votata dalla cittadinanza sidernese. Ma diciamo la verità: con la “barzelletta” che per il Sindaco Fuda, i festeggiamenti per il Carnevale, quest’anno, non si sarebbero tenuti per colpa di Giorgio Ruso, dichiarazione apparsa sul profilo fb del vicesindaco Anna Romeo , la giunta comunale ha cercato goffamente di scaricare le colpe della sua inefficienza su un consigliere comunale al quale nessuna colpa poteva essere addebitata se non quella di aver dichiarato in occasione dell’ultima seduta consiliare che “personalmente sarebbe stato favorevole all’organizzazione del Carnevale ma che bisognava smetterla di spendere soldi pubblici sprecandoli per feste e festini”. Ne è scaturita una bagarre mediatica “scherzosa” e “coinvolgente” (soprattutto sui social) in pieno stile carnevalesco tra politici, cittadini, stampa e tanti amici e conoscenti del professionista sidernese. Appena ieri mattina avevo intervistato per Telemia il dottore Giorgio Ruso che aveva evidenziato in maniera garbata i motivi del suo dissenso rispetto alla politica portata avanti dall’attuale amministrazione. Lo scherzo, però, è durato poco perchè a riportare tutti con i piedi a terra ci hanno pensato alcuni piromani che approfittando delle tenebre hanno attentato chirurgicamente alla vita democratica della nostra città. La nostra comunità dovrebbe avere la forza di dire basta a questi comportamenti animaleschi e medievali. La solidarietà, anche quella contenuta nei comunicati stampa, in casi come questi è doverosa ma diventerà sterile se non verrà accompagnata da fatti concreti. Vedremo se stavolta il consiglio comunale convocato tempestivamente per domani sera dal Presidente Paolo Fragomeni verrà aperto ai cittadini, cosa che, purtroppo, non avvenne nella circostanza in cui rimase coinvolta Mariateresa Fragomeni .
Antonio Tassone