Che la Festa di Portosalvo di Siderno fosse  stata finanziata con 38 mila euro di contributi comunale lo sapevamo già  ma che per lo spettacolo di fuochi pirotecnici fossero  stati spesi circa 8 mila euro questo, credo, siano in pochi a saperlo. Soldi buttati via dopo uno spettacolo pirotecnico durato solo pochi minuti e per giunta, ad avviso di chi scrive, “molto deludente”. Quei soldi dei cittadini sidernesi sicuramente potevano essere usati ed investiti con maggiore parsimonia utilizzandoli magari per fare dei lavori di manutenzione comunale. Ma tant’è .  Alcuni  operai del comune, spesso tacciati di “lassismo”, sostengono che attualmente non dispongono delle attrezzature da giardinaggio necessarie e adatte e  quindi non possono provvedere quotidianamente a ripulire le aiuole dalle erbacce oppure a potare gli alberi. Mancano i decespugliatori, i rasaerba, le motoseghe, tagliasiepi, spruzzatori e vaporizzatori etc,etc. Ci domandiamo: non si potevano utilizzare questi 8 mila euro per acquistare questo materiale indispensabile per la cura ed il decoro della nostra città ? .  Ad esempio, quante associazioni di volontariato  avrebbero gradito un piccolo aiuto per portare avanti la propria missione verso il prossimo che non vive di sfarzo e azioni d’immagine ? Ecco perché  la decisione dell’amministrazione comunale di finanziare il comitato festa ed avallare la decisione di far effettuare  un mini spettacolo di fuochi d’artificio durante la Festa di Portosalvo pagandolo ben 8000 € ci lascia molto perplessi . Si dirà che è tradizione di ogni festa chiudere con i fuochi ma non sarebbe ora di cambiare registro?  Con un comune in dissesto, dove bisogna fare i calcoli al centesimo di euro, ci domandiamo se era davvero necessario attuare  una spesa “superflua” vista anche la mediocrità dello spettacolo proposto, quando magari,  la stessa somma, poteva essere rivolta verso la parziale risoluzione  di problemi molto più importanti che giornalmente nascono (purtroppo) a Siderno?  Hanno voluto giustificare la decisione parlando di tradizione  ma l’investimento  certamente non porterà  frutti. Gli  8.000 € , ormai, sono stati  buttati al vento. “Fare senza sprecare” è stato questo il leit-motiv della campagna elettorale dell’amministrazione di centro-sinistra che attualmente governa la città. Per la festa di Portosalvo è stato così? Ai posteri l’ardua sentenza !

Antonio Tassone

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