Non sono razzista, sono per le cose “serie” e soprattutto per uno Stato “serio”. Il problema dell’immigrazione clandestina è molto complesso. L’Europa ha abbandonato l’Italia lasciandola sola nell’affrontare questa gravissima emergenza. Il rischio di pericolose infiltrazioni terroristiche è altissimo. Gli immigrati clandestini o i profughi che pretendono di essere ospitati in strutture alberghiere dotate di ogni comfort, ubicate in pieno centro cittadino, con la linea wireless, con pasti caldi e abbigliamento alla moda o che danneggiano i centri di accoglienza che li ospitano, personalmente li riaccompagnerei alla frontiera. Il business dell’accoglienza a “5 stelle” viene controllato ad arte anche in sede locale da parte di chi, per mantenere invariato il suo status-quo, vorrebbe cercare di proporre un’informazione unilaterale senza che nessun cittadino possa opporsi e soprattutto senza il rischio di essere poi tacciato di “razzismo” (vedi ad esempio quanto accaduto recentemente a Focà di Caulonia). La bella vita di chi specula sulla sorte di questi poveretti prima o poi dovrà cessare. Questi signori, per il proprio tornaconto personale, non si fanno scrupoli, e continuano ad utilizzare male ingenti risorse economiche statali. Quanti italiani stanno morendo di fame e non hanno un euro in tasca per far fronte alle evenienze alimentari? Quanti italiani disoccupati o in gravi difficoltà lavorative avrebbero bisogno di un sussidio economico statale ? Perchè questi signori (a partire della Boldrini che ancora cammina con la scorta al seguito) non iniziano a dare l’esempio, ospitando gratuitamente nelle loro case di residenza questi sfortunati soggetti in attesa della loro “regolarizzazione”? Sarebbe un profondo gesto di rispetto verso tutti quegli italiani che quotidianamente e dignitosamente soffrono in silenzio.

Antonio Tassone11021196_10205162606296236_8300866719259742312_n