Dopo le due sconfitte consecutive negli scontri diretti
Sono state due trasferte davvero amare per il Siderno contro Castrovillari e Cotronei. Due sconfitte consecutive nelle sfide dirette che hanno precluso la ricorsa alla capolista Locri (ormai distante 12 punti) e che rischiano di mettere seriamente in dubbio il secondo posto.
Per il ko di Cotronei il presidente Raffaele Salerno chiama in causa la dea bendata.
“La squadra ha subito un gol a freddo, ma era stata beva a recuperare con Akpan. Purtroppo, nel momento migliore del Siderno, allo scadere del primo è arrivata la seconda rete del Cotronei che è pesato anche sul piano psicologico perché stato un autentico regalo della nostra difesa. Poi nella ripresa è arrivato il tris e la doccia fredda dell’espulsione di Okoroji e non c’è stato più nulla da fare. Peccato, perché adesso il nostro percorso diventa più difficile”.
-Timori per la piazza d’onore ?
“Non confidiamo sui nostri ragazzi che, in ogni caso, sono in grado di riprendersi e che già contro l’Amantea possono tornare in carreggiata. In quest’ultimo periodo abbiamo anche dovuto sopportare, come società, qualche polemica di troppo. Mi auguro che non pesi ancora sul prosieguo della stagione.
Come società stiamo mantenendo i nostri impegni. L’obiettivo era quello di conquistare un posto nei playoff e siamo in piena corsa. Inoltre, stiamo facendo crescere un buon gruppo di giovani e saluto con soddisfazione la rete segnata dal giovane Carabetta che è una delle speranze del Siderno. E’ un momento delicato, ma se i tifosi ci staranno vicini riusciremo a superarlo. Contro l’Amantea, chiederemo ai ragazzi di moltiplicare il loro impegno e sarà un ennesimo banco di prova”.
ARISTIDE BAVA