Il ds non fa nomi ma assicura: “Vengono dal professionismo”. Già presi Albanese, Faello, Rumbo, Figliomeni e il giovane Maceri.
Alla vigilia dell’inizio della preparazione della squadra (avvenuta oggi pomeriggo allo stadio “Raciti”, il direttore sportivo Francesco Vumbaca fa il punto della situazione, e si ritiene già soddisfatto del lavoro svolto unitamente all’allenatore. Anche se ancora ci sono da collocare nello scacchiere biancoazzurro alcune pedine che potrebbero completare alla grande l’organico della squadra.
“Intanto – ci dice Vumbaca – c’è stato il sì definitivo dell’ attaccante Jonis Khoris, un punto di forza indiscutibile pe la linea avanzata. Accanto a lui sono da annoverare gli innesti di Marco Albanese, seconda punta classe 1995 che arriva dal Gioiosa Jonca e di Vincenzo Maceri, altra seconda punta, classe ’99 ex del Gallico Catona, un giovane molto promettente sul quale contiamo molto. Ma oltre ai già annunciati Loris Cannizzaro portiere (ex Reggio Mediterranea), Andrea Pasqualino, difensore ex Gioiosa ci sono gli arrivi di altri giocatori di qualità. Primo fra tutti quello di Giuseppe Faiello, classe ’97, ex Roccella, svincolato dal Crotone e adesso approdato nella nostra squadra. Poi ci sono gli ingaggi già conclusi di Riccardo Rumbo, centrocampista fermo lo scorso anno per problemi personali ed ora pronto a riprendere, e Cosimo Figliomeni attaccante che dall’Africo torna a Siderno nell’ottica della decisione dirigenziale di puntare quanto più possibile su elementi locali”.
“Aggiungiiamo – continua Vumbaca – che è arriva anche la conferma del centrocampista Mario Fuda e oggi avremo un incontrro con Davide Cavallaro per avere il suo benestare. In più abbiamo avuto il sì del difensore Matteo Sorgiovann e stiamo anche valutando la possibilità di “chiudere” con il fratello Marco”.
Squadra completa, dunque, visto il buon numero di under che ci sono già in organico?. “Ancora no. risponde Francesco Vumbaca – Il cantiere è ancora aperto e stiamo trattando anche due giocatori importanti, provenienti dal professionismo. Se l’operazione andrà in porto l’organico sarà veramente di prima classe”.
Il ds precisa che tutto è stato possibile grazie all’apporto dei nuovi sponsor, che ha permesso alla dirigenza di aumentare il budget con il preciso obiettivo di guardare alla parte alta della classifica. Comunque vadano le cose – questa è l’impressione – sarà un Siderno da primi posti, intenzionato a migliorare quanto di buono è stato fatto lo scorso anno. Un buon lavoro, quello fatto sino a questo momento, soprattutto se si considera che appena un mese addietro i dirigenti del Siderno avevano palesato l’idea di consegnare la gestione della squadra all’Amministrazione Comunale.
ARISTIDE BAVA