Una festa di sport: il comunale di Locri ha accolto, per il derby 2.500 spettatori (di cui circa 500 provenienti da Siderno), che hanno fatto da cornice a un incontro agonisticamente valido, che si è concluso con equo risultato ad occhiali. I padroni di casa, per il fattore campo, per la migliore posizione in classifica, per la crisi che da tempo attanagliava il Siderno, partivano con i favori del pronostico, ma gli ospiti hanno offerto una prestazione impeccabile e, pur subendo nella ripresa una costante supremazia degli amaranto, hanno portato a casa un punto meritato, sfiorando nel finale il vantaggio con un’occasionatissima fallita da De Leo, che ha calciato alto un pallone che bastava spingere un porta a pochi metri da Caputo, mentre il Locri ha recriminato per un intervento in area, a braccia alte, non rilevato dall’arbitro, di Bottiglieri su tentativo di De Luca di superarlo con un pallonetto.

Gli amaranto hanno presentato il consueto 3-5-2 e, tra gli under, mister Ferraro ha preferito De Luca a Rizzo sull’out di sinistra; in casa Siderno la mano di Tonino Figliomeni si è fatta sentire: numerosi gli assenti per infortuni e squalifiche, per cui il mister ha fatto di necessità virtù e non ha “sacrificato” Manganaro (il migliore in campo) basso a sinistra, portandolo più efficacemente in mezzo al campo, e ha tenuto in costante copertura Bottiglieri a destra e Leone a sinistra. con il trio centrale davanti all’ex Macrì puntuale e attento.

Il terreno di gioco si presenta asciutto, non risentendo della piogge torrenziali che hanno flagellato la Locride, e la prima azione d’attacco è degli ospiti, che spingono da sinistra e capitan Romeo salva in angolo. Libri scende al 3′ sulla destra, ma Audino è a terra e l’interno amaranto si ferma: applausi dagli spalti. Ci prova De Luca da fuori al 5′ Macri para facile, mentre un minuto dopo Savasta scarica un potente  diagonale con sinistro che si perde di poco sul fondo. Al 7′, dall’altra parte, lungo cross di Papaleo da sinistra verso Anile, che rimette al centro e la difesa sventa in angolo. Al 12′ Luciano su punizione calcia forte rasoterra, con l’ex Giovinazzo che “buca” la deviazione e la sfera si perde sul fondo. Caputo neutralizza un tiro da lontano di Adibi al 12′ e al 18′ conclude forte Papaleo dal limite e Macrì respinge con prontezza. Crossa col destro Managanaro al 22′ e la palla finisce in rete, ma l’assistente aveva visto un off-side. Irrompe Papaleo tra le linee al 35′ e costringe Luciano al fallo e alla conseguente ammonizione, mentre al 38′ il solito Manganaro serve Savasta, ma il diagonale della punta va a lato. Occasione Locri al 40′: diagonale rasoterra di Artuso e palo sfiorato. Ancora Papaleo in azione al 42′: cross per Anile che interviene sotto misura ma Macrì devia in angolo.

Ripresa. Al 20′ le proteste locresi per l’intervento di Bottiglieri in area sul pallonetto di De Luca. Papaleo pericoloso al 22′: si accentra e sfiora il palo alla sinistra di Macrì Manganaro finalmente… sbaglia al 24′: colpisce male e la sfera si perde altissima. Romeo sventa di testa al 38′ su punizione di Manganaro e al 45′ Oliveri col piede sbagliato calcia alto da buona posizione e al primo minuto di recupero De Leo si divora il vantaggio ospite: calcia alto solo davanti a Caputo da due passi e il Locri salva il punto.

LOCRI-SIDERNO 0-0

Locri: Caputo, Barbieri, De Luca, Artuso, Olivieri, Romeo, Anile, Crescibene (1′ st Nesci), Iervasi (28′ Scillufo), Libri, Papaleo. Allenatore: Ferraro

Siderno: Macrì, Cefalì, Audino, Luciano (20′ st Fuda), Pepe, Manganaro, Bottiglieri, Adibi (28′ Marzano), Giovinazzo, Leone, Savasta. Allenatore: Figliomeni

Arbitro: Monesi di Crotone (Spataro di Rossano e Sciammarella di Paola) Note: Spettatori circa 2500 con coesistente rappresentanza ospite.

(fonte Gazzetta del Sud)

locrisiderno2