Prosegue l’attività di controllo del territorio nell’area del Pollino, dove i Carabinieri hanno già concluso, nei giorni scorsi, un’importante operazione che ha portato all’arresto di sette persone.
Questa volta i militari di Castrovillari hanno rinvenuto e sequestrato notevoli quantità di droga, ma anche armi e munizioni abilmente nascote tra la nella vegetazione.
Tutto nasce da una perquisizione eseguita nell’abitazione di un giovane del posto, S.L., appena ventunenne, svolta dal nucleo cinofili di Vibo Valentia e dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, che dopo aver passato al setaccio la casa si sono concentrati sull’esterno.
Dopo aver raggiunto un’area impervia adiacente all’immobile ed essersi calati fino in fondo ad una scarpata, i militari hanno notato, tra la fitta vegetazione, dei bidoni in plastica: tutti e tre i contenitori sono risultati pieni di marijuana pronta per essere venduta. Circostanza che ha fatto estendere le ricerche fino al rinvenimento di altri tre bidoni sempre ricolmi di droga.
I bidoni erano identici ad un altro contenitore (vuoto) trovato invece nell’abitazione del ragazzo. Complessivamente, sono stati sequestrati oltre 7 chili di marijuana. Ma non solo.
Sempre nella vegetazione i militari hanno rinvenuto due pistole, un revolver calibro 11 (modificato calibro 36) ed una pistola con la matricola abrasa. Entrambe le armi erano in buone condizioni, e corredate di 191 munizioni di vario calibro.
Al termine dei controlli, per il ventunenne sono scattate le manette con l’accusa di detenzione illegale di armi, detenzione di arma clandestina e detenzione di sostanze stupefacenti. I controlli nell’area del Pollino proseguiranno nelle prossime settimane.