Il Comitato “Siderno ha già dato”  prosegue la  lotta contro l’ampliamento del TMB di San Leo a Siderno.
Ritiene l’opera dannosa per lo sviluppo del territorio locrideo, bloccando di fatto lo sviluppo turistico dell’area di confine tra Locri e Siderno.
 In tutti questi anni, la cittadinanza ha dovuto sopportare emissioni insopportabili di sostanze tossiche e nocive per la salute dei residenti intorno all’impianto, costringendoli in molte occasioni a chiudersi in casa serrando le finestre.
Sorte simile è toccato agli abitanti dei Comuni di Agnana, Locri e Siderno.
Siamo in attesa del giudizio del TAR di Catanzaro sul ricorso presentato da una famiglia di residenti di San Leo, a cui abbiamo aderito “ad adiuvandum”, previsto per ottobre.
Siamo in attesa che sia convocato il Consiglio Comunale aperto, come richiesto dalla minoranza in Comune e anche dal nostro Comitato, per discutere del problema dell’ampliamento, che comporterà maggiori rischi di malattie polmonari, se non potenzialmente cancerogene.
Presidio  domenica 5 maggio 2022,  dalle ore 10,30 alle 12, davanti al Comune.
Verrà esposto un manifesto di 3 metri  per 2 metri  realizzato dal Pittore Damocle, che si rifà al quadro del Guercino “Cristo  scaccia i mercanti del tempio”  contro i mercanti di salute.
Siderno, 3 giugno 2022
Ufficio Comunicazione
Comitato “Siderno ha già dato”