Sono 29 i comuni della Calabria che potranno disporre di parte dei fondi nazionali per la lotta alla povertà educativa minorile e alla dispersione scolastica. In totale, sono 50 i milioni messi a disposizione per le azioni di contrasto e, ad essere interessate, sono le scuole di 292 aree del territorio nazionale.
Le aree sono state individuate con un decreto interministeriale firmato dai ministri dell’Istruzione, dell’università e della ricerca Marco Bussetti, dell’Interno Matteo Salvini e della Giustizia Alfonso Bonafede. I fondi del Pon Scuola 2014-2020 serviranno per finanziare progetti didattici nelle scuole per contrastare la dispersione scolastica anche coinvolgendo enti, associazioni, strutture di promozione sociale e federazioni sportive.
“Combattere la dispersione scolastica – ha sottolineato Salvini – significa investire nei giovani e quindi nel nostro futuro. Non è più tollerabile esporre migliaia di ragazzi al rischio di essere arruolati dalla criminalita’ per mancanza di alternative e di cultura. Da ministro dell’Interno ho il dovere di reprime l’illegalità, ma sono orgoglioso di contribuire a questo progetto che investe in una sana e reale prevenzione”.
Questo l’elenco dei 29 comuni individuati in regione Calabria: Catanzaro; Cosenza; Crotone; Reggio Calabria; Vibo Valentia; Lamezia Terme, Sersale e Squillace in provincia di Catanzaro; Corigliano Calabro, Montalto Uffugo, Paola, Rocca Imperiale, San Fili, San Giovanni in Fiore, San Lucido e Spezzano della Sila in provincia di Cosenza; Ciro’, Ciro’ Marina, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Melissa e Rocca di Neto in provincia di Crotone; Gioia Tauro, Locri, Melicucco, Melito di Porto Salvo, Palmi in provincia di Reggio di Calabria; Acquaro e Sant’Onofrio in provincia di Vibo Valentia.
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