Padre e figlio finiti in manette per spaccio di droga. Accade a Delianova, nel reggino, dove i carabinieri hanno fatto irruzione nella loro abitazione sorprendendoli proprio mentre tentavano di disfarsi dello stupefacente lanciandolo dalla finestra.
Un tentativo inutile dato che il dispositivo dei militari era stato organizzato fin nei minimi dettagli: l’area esterna alla casa era stata infatti era completamente circondata per impedire qualsiasi tentativo di fuga.
Mentre i carabinieri si preparavano per entrare uno di due è stato visto così affacciarsi alla finestra e gettare due sacchetti nel cortile: un gesto che non è sfuggito ai militari, che hanno subito recuperato il tutto.
All’interno delle buste, poi, è stata trovata della cocaina, suddivisa in involucri più piccoli, oltre a strumenti per il confezionamento delle dosi: bilancini di precisione, taglierini, un cercatore di microspie e materiale plastico.
Durante la perquisizione dell’abitazione sono stati ritrovati e sequestrati anche tre telefoni cellulari e oltre duemila euro in contanti, che erano nascosti nella cantina. Sulla base delle prove raccolte, la Procura di Palmi ha disposto per padre e figlio la custodia cautelare in carcere.
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