Aristide Bava
SIDERNO – Gli accademici della Associazione Italiana della cucina di Fermo, ben nota città delle Marche, hanno effettuato un tour nella Locride e in altre zone della provincia reggina, dopo aver fatto una puntata a Crotone dove hanno visitato il Museo e la località turistica di Le Castella. La delegazione, guidata da Fabio Torresi, e forte di una ventina di persone ha fatto capo all’ Hotel President, dove è stata ricevuta dal delegato Aic “Costa dei Gelsomini” Giuseppe Ventra e dal segretario Luciano Tornese.
Da qui il gruppo di Fermo si è mosso per visitare altri centri della Locride rimanendo una settimana sul territorio da dove, poi, ripartirà oggi. In particolare gli ospiti marchigiani, arrivati domenica scorsa, dopo aver visitato il centro cittadino hanno voluto visitare subito portarsi nella splendida Gerace e, poi, nel borgo antico di Siderno superiore dove hanno gustato una cena tipica a base di pietanze locali nella caratteristica trattoria di “zio Salvatore”. Nei giorni seguenti hanno quindi voluto visitare anche il territorio reggino e più particolarmente Scilla, Chianalea, Pentedattilo e, ovviamente Reggio Calabria con sosta obbligata al Museo per vedere i bronzi di Riace e il lungomare. Ancora un piccolo tour, quindi, anche nella zona tirrenica con tappa a Seminara e poi una visita a Tropea dove hanno ammirato anche la Chiesa di Piedigrotta oltre a gustare successivamente il ben noto tartufo di Pizzo. In serata , quindi a Mammola per una cena a base di stocco , la tradizionale specialità del borgo interno della fascia ionica reggina. Nell’ultima giornata utile anche una mattinata sulla spiaggia, dove qualche coraggioso ha fatto pure il bagno e nel pomeriggio una visita a Stilo e presso la Madonna dello Scoglio di Stignano, località ormai ben nota in tutta Italia. Un tour decisamente ben concepito che ha permesso ai componenti dell’Accademia di Fermo di conoscere aspetti e luoghi della provincia reggina, e non solo, di cui si sono dichiarati molto soddisfatti. Ovviamente, com’è tradizione delle sezioni dell’ Accademia della cucina di tutta Italia grande attenzione è stata prestata alle pietanze locali. La partenza con un pizzico di rimpianto per un tour forse troppo breve ma con la promessa di ritornare in una Calabria che hanno trovato decisamente diversa da come se l’aspettavano
Nella foto – Foto di gruppo degli Accademici di Fermo a Mammola