Prosegue l’iter per la conversione in legge del decreto Ponte, in discussione al Senato. Il vice premier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, è intervenuto in Aula e lo ha definito “un investimento che non ha eguali”. Includendo anche le previste opere complementari (autostrade, strade e ferrovie), secondo il leader della Lega il progetto muoverà in tutto 56 miliardi di euro, 28 dei quali in Calabria e l’altra metà in Sicilia.
Anche l’impatto sull’occupazione si annuncia rilevante: “Le stime parlano di 100mila posti di lavoro nelle due regioni, non redditi di cittadinanza”, ha aggiunto Salvini. Nei giorni scorsi, il titolare delle Infrastrutture si è anche sbilanciato sulla possibile data di inizio lavori: “Dovrebbero vedere la luce nella prossima estate, il ponte sarà a campata unica, la più grande del mondo e sarà parte di un sistema, perché da solo non serve a nessuno. Sarà un acceleratore economico e culturale di tutte le opere annesse e connesse e sarà un’opera green”.
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