IL PREMIO DEI DUE MARI

 

COMUNICATO STAMPA

 

Il Premio dei due Mari, svoltosi a Decollatura e dedicato alle eccellenze calabresi si incontra con quanto l’assessore alle Politiche sociali e ai Trasporti, Emma Staine, madrina della serata, ritiene fondamentale, ovvero la vicinanza alle imprese del territorio per coglierne le grandi capacità e sostenerle in tutte le forme possibili.

«Le realtà produttive di eccellenza che hanno ricevuto il riconoscimento, Amarelli, Mangiatorella e Rubbettino – ha dichiarato l’assessore Emma Staine – rappresentano un solido punto di riferimento qui in Italia e all’estero a cui volgere lo sguardo. Infatti, cercando nelle pieghe delle storie delle aziende, si scoprono le vicende di intere famiglie, che meriterebbero di essere raccontate in un libro. Aziende-Famiglie che per generazioni hanno sostenuto l’economia locale, tramandandosi di padre in figlio e impiegando persone, che hanno fatto di quel lavoro una passione e la loro stessa storia. Un senso di appartenenza fortissimo, in cui intere comunità continuano a riconoscersi. E questo significa che qui si lavora per crescere, certamente, dal punto di vista economico, senza mai tralasciare gli aspetti più umani e culturali che rappresentano in Calabria un valore aggiunto incontestabile. Come assessore di questa regione è mio convincimento che solo attuando politiche di cooperazione è possibile liberare il potenziale del nostro territorio». E qui l’assessore Staine, da esponente politica ha sottolineato che bisogna fare tutti autocritica ha invitato a cambiare mentalità anche i calabresi, soprattutto di essere più propositivi ed aiutare i politici nella ricerca di una strategia comune per affrontare i disagi. Emma Staine non ha mancato di manifestare la sua approvazione del Premio dei Due Mari, che in realtà si propone di creare una sinergia tra vari territori, ribadendo che è necessario fare rete, perché è proprio questo che manca, ovvero la capacità di pensare con gli altri a strategie comuni, utili per uno sviluppo condiviso. Sempre la Staine ha posto in evidenza come in Calabria, spesso siamo soliti far emergere le problematiche con vittimismo e un pessimismo esasperato. L’assessora regionale, stimolata comunque dai sindaci sulle tematiche della sanità e dei trasporti ha dichiarato che su entrambi i settori il governo regionale sta studiando delle strategie utili a risolvere problematiche ataviche vecchie di almeno 30 anni.

L’ideatore del Premio dei Due Mari, prof. Vincenzo Viterbo, ha ribadito la necessità di contribuire alla realizzazione di una visione economica e culturale, capace di amalgamare i centri interni per sprigionare grandi potenzialità e conseguire risultati concreti di sviluppo, come esposto dal prof. Pierluigi Grandinetti, per il quale i “borghi rurali” della Calabria per la loro unicità architettonica possono costituire da subito un’opportunità per la Regione e per le comunità che li abitano.

La maestra orafa Rosa Pulerà, coraggiosa imprenditrice insieme a sua sorella Francesca e incantata dalla qualità della vita a Decollatura, svolge il suo lavoro con grande attenzione all’identità, creando nuove idee e sperando di aprire la strada per l’arte orafa a molti altri.

Sull’evoluzione storica delle attività̀ produttive di Decollatura e l’economia attraverso i secoli è intervenuto il prof. Elia Fiorenza, il quale ha realizzato una ricerca sugli insediamenti territoriali e sull’utilizzo di risorse locali, minerarie come il ferro, oltre che al legname, la pece e tutto quanto è correlato all’allevamento del bestiame e all’agricoltura.

Il premio dei Due Mari è stato consegnato agli imprenditori Pina Amarelli Mengano per la Fabbrica Amarelli, marchio di liquirizia più rinomato al mondo; a Pietro Federico per la Mangiatorella, che, con la sua storia secolare, si è imposta in Italia e nel mondo come marchio identificativo di quella Calabria, terra tra i due mari; e a Florindo Rubbettino per l’eccellenza editoriale nazionale ed europea.

Il presidente del Gal dei due mari Francesco Esposito, i sindaci Raffaella Perri di Decollatura, Michele Chiodo di Soveria Mannelli, Pietro Hiram Guzzi di Miglierina, Davide Esposito di Platania con il suo vicesindaco Francesco Marchione, Pasquale Taverna di Bianchi, Raffaele Pane di Scigliano e Paolo Mascaro di Lamezia Terme.

 

NELLA FOTO:

Prof. Vincenzo Viterbo (ideatore premio), Rosa Pulerà (orafa), Emma Staine (assessore), Raffaella Perri (sindaco Decollatura), Florindo Rubbettino (imprenditore premiato), Pietro Federico (amministratore Mangiatorella, premiato), presidente Gal dei due mari Francesco Esposito