R. & P.
L’eccezionale ondata di maltempo degli ultimi giorni ha inflitto un nuovo colpo al già precario equilibrio ambientale del territorio roccellese.
Le forti piogge hanno dilavato gli alvei e le sponde dei torrenti, rimosso le innumerevoli discariche abusive e portato a valle, quindi in mare, una quantità impressionante di detriti, soprattutto plastici, non biodegradabili ed altamente inquinanti.
Le conseguenti mareggiate hanno infine depositato sull’arenile tutto ciò che il mare stesso considera estraneo e dannoso.
Il risultato è quello che abbiamo sotto gli occhi in queste ore: chilometri e chilometri di spiaggia ridotta ad un’enorme, indecorosa discarica.
La situazione, già di per sé gravissima, potrebbe complicarsi ulteriormente nei prossimi giorni per via delle correnti marine che presto potrebbero riportare a largo i rifiuti.
Tenuto conto che potremmo essere davanti ad una vera e propria emergenza ambientale, ritengo opportuno segnalare la cosa:
– alla Protezione Civile;
– all’Arpa Calabria;
– al Sindaco del Comune di Roccella Ionica, con preghiera di valutare se ci siano gli estremi per coinvolgere anche il sig. Prefetto.
All’amministrazione cittadina si chiede altresì di predisporre nel più breve tempo possibile un intervento emergenziale di pulizia straordinaria del litorale, anche ricorrendo all’eventuale coinvolgimento di volontari.
Vanessa Riitano, Ingegnere Ambientale e Consigliere Comunale.