R. e P.
Dopo circa 10 anni l’antico rione Sbarre si riprende la Sagra del Pesce. Questa 18ª edizione però oltre alla manifestazione in se stessa lascia intravedere un forte messaggio che certamente i cittadini di Siderno da tempo aspettano. Questo messaggio si evidenzia sotto due aspetti, il primo dalla grande partecipazione di pubblico sia locale sia di vacanzieri che in questi giorni intensificano le loro presenze. Il secondo aspetto è la rete che si è creata tra i diversi organizzatori che in maniera sinergica, professionale, hanno messo in moto una macchina organizzativa che coinvolge il pubblico facendogli trascorrere una serata all’insegna dell’amicizia, dell’accoglienza, dell’ospitalità. La preparazione e la cottura del pesce è stata. Coordinata dall’Associazione Cuochi Reggini in stretta collaborazione con l’Istituto Professionale Alberghiero di Locri. Lo staff degli Chef oltre alla Professionalità di Cucina ha assunto un aspetto scenografico che evidenziava entusiasmo e vivo interesse nella partecipazione. Molto attiva è stata tra gli altri la partecipazione degli esponenti della Jonica Holiday, della Proloco, della Consulta Cittadina, del Servizio Civile dello SportFishing di Siderno. La serata è stata inoltre caratterizzata dalla consegna di una Targa ricordo alla Signora Rita Futia e al Signor Carlo Gutta come esponenti storici della Sagra del Pesce e per ricordare tutti gli amici che nelle passate edizioni hanno collaborato all’organizzazione delle varie Sagre. Il Coordinamento delle Associaazioni ha sentito il dovere di ringraziare l’Assessore Maria Teresa Fragomeni che a nome della Regione Calabria per rendere allegra e vivace la serate ha voluto offrire l’esibizione del gruppo “I 109 COVER DI RINO GAETANO”.Un ringraziamento particolare va inoltre rivolto alla Commissione Straordinaria e a tutto il personale del Comune guidato dall’Ing.Fazzari che nelle ultime settimane ha lavorato sodo per rendere il luogo dello Svolgimento della Sagra accogliente e funzionale. L’altro aspetto che è stato molto apprezzato durante la serata è stata l’illustrazione del Progetto già avviato nei vicoli del Borgo dei pescatori che prevede la trasformazione di antiche porte e finestre in vere e proprie opere d’Arte e un Angolo Museale dove vengono ricordati i diversi pescatori che hanno fatto la storia del Rione Sbarre e che oggi purtroppo non sono più in vita. In conclusione il messaggio che viene dato da queste 18* Edizione e’ chiaro e forte: Siderno si Unisce,mobilita le forze e in stretto contatto con le amministrazioni del Comune lancia lo Slogan <SIDERNO RIPARTE>
La Segreteria del Ccordinamento.