Fare benzina sta diventando un bel problema per gli italiani. Con il contraccolpo economico che arriva dalla guerra in Ucraina, il prezzo per fare il pieno alla propria macchina è schizzato alle stelle. Per questo motivo, chi si è ritrovato davanti a un distributore che erogava benzina gratuita, ha deciso di approfittarne il più possibile. È quanto accaduto nella periferia di Eboli, dove qualche fortunato cittadino ha fatto il pieno gratis, ma potrebbe incorrere in qualche guaio giudiziario.

Secondo quanto riporta “Il Corriere del Mezzogiorno”, un uomo, intento a fare benzina al distributore che di notte era attivo come self service, si è accorto che, probabilmente a causa di un guasto, la benzina veniva erogata ben oltre l’apporto pagato con la banconota. Un bel colpo di fortuna in tempo di crisi. Sopraggiunto un altro automobilista, il primo ha ritenuto necessario condividere la propria fortuna. Dal passaparola ai telefoni, dalle chiamate ai messaggi WhatsApp, chi in macchina e chi a piedi con taniche e bidoni da riempire, in molti si sono presentati per fare benzina senza spendere un euro. Il gestore, accortosi del guasto, è intervenuto appena possibile, sospendendo l’erogazione. Il danno però era ormai fatto e ammonta a circa 20.000 euro.

Soldi che il titolare dell’impianto di servizio non ha alcuna intenzione di perdere, avendo infatti sporto denuncia per furto. Le forze dell’ordine stanno risalendo ai “furbetti” della benzina attraverso le telecamere di sorveglianza, mentre qualcuno si è presentato spontaneamente per pagare quanto ‘sottratto’ ed evitare la denuncia.