Un bambino di dieci anni, Lorenzo G., è morto nella Terapia intensiva dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. Il piccolo, secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, è stato stroncato da complicanze legate al Covid e non era vaccinato per “precauzioni di salute in una famiglia di vaccinati”. Era stato trasferito a Torino nella mattinata di lunedì dall’ospedale di Mondovì (Cuneo) in gravi condizioni. Non aveva gravi patologie pregresse.

Il bimbo viveva a Nucetto, piccolo borgo della Valle Tanaro, insieme ai genitori e ai due fratelli più grandi. Era giunto al nosocomio torinese con ipotermia, rabdomiolisi, dolori muscolari importanti agli arti inferiori e sospetta miocardite innescati dal virus, e fin da subito era iniziato il trattamento specifico contro il Covid, fino alla dialisi. I tentativi dei sanitari del Regina Margherita di salvarlo si sono però rivelati inutili.

Lutto cittadino nel paese del bimbo

Alle 5:55 di martedì mattina il decesso. La Direzione Aziendale della Città della Salute, di cui l’ospedale fa parte, in una nota “si stringe alla famiglia in questo momento di profondo dolore”. La notizia ha destato grande commozione nel piccolo paese dove Lorenzo frequentava la scuola elementare. E’ una tragedia “inspiegabile e terribile per la famiglia e per tutta la nostra piccola comunità”, dice il sindaco di Nucetto, Enzo Dho. “Era intelligente e allegro”, ricorda Dho esprimendo “il più profondo cordoglio alla famiglia a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità dei nucettesi”. Il Comune proclamerà il lutto cittadino.

tgcom.it

foto ansa