Alla Regione Calabria sono stati assegnati più di 11 milioni di euro, sbloccati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per acquistare autobus del trasporto pubblico locale e regionale fino al 2024: 5 milioni, previsti dalla ripartizione del fondo 2018/2021, saranno immediatamente spendibili, altri 3 milioni verranno erogati entro il 2024 e la restante quota negli anni successivi.
È quanto stabilisce il decreto ministeriale, proposto dalla Ministra Paola De Micheli e sottoscritto d’intesa in Conferenza Unificata, che prevede l’erogazione, dal 2018 al 2033, di risorse complessive per il ricambio della flotta dei mezzi del trasporto locale pari a 380 milioni di euro.
Le Regioni non dovranno stipulare alcuna Convenzione con il Mit e potranno procedere all’acquisto dei bus senza obbligo di cofinanziamento e scegliendo la tipologia di alimentazione che riterranno più opportuna, fatto salvo che si tratti di mezzi con emissione nei gas di scarico di classe più recente.
Trattandosi di nuove forniture, i bus dovranno essere tecnologicamente all’avanguardia ed è previsto che siano corredati da idonee attrezzature per l’accesso ed il trasporto di persone a mobilità ridotta, conta-passeggeri, dispositivi per la localizzazione e predisposizione per la validazione elettronica. Le spese potranno riguardare anche l’allestimento di protezioni e predisposizioni utili a contrastare l’epidemia Covid 19.
Inoltre, i nuovi bus consentiranno alle aziende del tpl di poter rispettare i criteri di sicurezza adottati in seguito al Covid19. Per le stesse finalità anche il Dl Rilancio ha autorizzato l’acquisito di autobus tramite la convenzione Consip al fine di consentire un utilizzo più rapido delle risorse.
Al seguente link è pubblicata la tabella di riparto acquisto nuovi bus per regione (anche allegata):
http://www.mit.gov.it/comunicazione/news/tpl-autobus/mit-380-milioni-di-euro-alle-regioni-per-acquisto-nuovi-bus
Le Regioni non dovranno stipulare alcuna Convenzione con il Mit e potranno procedere all’acquisto dei bus senza obbligo di cofinanziamento e scegliendo la tipologia di alimentazione che riterranno più opportuna, fatto salvo che si tratti di mezzi con emissione nei gas di scarico di classe più recente.
Trattandosi di nuove forniture, i bus dovranno essere tecnologicamente all’avanguardia ed è previsto che siano corredati da idonee attrezzature per l’accesso ed il trasporto di persone a mobilità ridotta, conta-passeggeri, dispositivi per la localizzazione e predisposizione per la validazione elettronica. Le spese potranno riguardare anche l’allestimento di protezioni e predisposizioni utili a contrastare l’epidemia Covid 19.
Inoltre, i nuovi bus consentiranno alle aziende del tpl di poter rispettare i criteri di sicurezza adottati in seguito al Covid19. Per le stesse finalità anche il Dl Rilancio ha autorizzato l’acquisito di autobus tramite la convenzione Consip al fine di consentire un utilizzo più rapido delle risorse.
Al seguente link è pubblicata la tabella di riparto acquisto nuovi bus per regione (anche allegata):
http://www.mit.gov.it/comunicazione/news/tpl-autobus/mit-380-milioni-di-euro-alle-regioni-per-acquisto-nuovi-bus