Alle attività operative hanno partecipato, per le specifiche competenze, altri enti quali Enel ed Italgas nonché personale del Comune di Catanzaro appartenente ai servizi sociali, al servizio acquedotti e al settore della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Nel corso delle operazioni sono state rilevate diverse violazioni di legge, con il conseguente sequestro di marijuana, denaro contante, attrezzi atti allo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Sono stati rinvenuti alcuni veicoli rubati che saranno restituiti ai legittimi proprietari.
Nel corso dell’operazione sono stati effettuati controlli amministrativi finalizzati alla verifica del rispetto delle norme del codice della strada e delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria degli immobili della zona. In particolare, è stata avviata un’attività di monitoraggio degli appartamenti del complesso abitativo popolare, al fine di accertare la regolare occupazione degli immobili e la presenza di utenze allacciate abusivamente, provvedendo alla chiusura di quelle irregolari ed al ripristino dei sigilli ai contatori manomessi. Le ispezioni sono state estese anche alle parti condominiali, inclusi ascensori, terrazzi e magazzini nonché ad alcuni alloggi in stato di abbandono. Nelle aree comuni esterne, trasformate in discarica a cielo aperto, è stata rinvenuta una considerevole quantità di rifiuti di ogni tipo, tra cui numerose carcasse di veicoli. La zona è stata ripulita e i rifiuti sono stati prelevati per essere smaltiti regolarmente.