Un’irruzione in una casa del centro storico di Crotone ha consentito agli uomini della polizia di ritrovare oltre una novantina di grammi di eroina e poco più di una quarantina i cocaina, che erano nascosti in un piccolo giardino annesso alla stessa abitazione.
Per il proprietario, identificato un 30enne del posto sono scattate così le manette per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e dopo le formalità di rito è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Quest’ultimo risultato si inserisce in un piano di controllo proprio volto al contrasto del traffico e dello spaccio di droga tra i giovani frequentatori della movida pitagorica e programmati dal Questore Renato Panvino in sinergia con il Procuratore della Repubblica Domenico Guarascio.
Da tempo sono infatti monitorati quei soggetti ritenuti inseriti nel giro della vendita di stupefacenti, ma anche gli assuntori. Tant’è che sempre in questo contesto, ancora gli agenti delle Volanti, in collaborazione coi colleghi della Squadra Mobile hanno eseguito anche otto perquisizioni domiciliari nel noto quartiere Acquabona, alla ricerca di droga ma anche di armi.
In quest’ambito sono stati scovati sette grammi di marijuana e altri tre di hashish; sequestro poi un furgone, un Fiat Iveco, che era senza assicurazione e non in regola con la revisione.
Gli agenti della Squadra Amministrativa della Questura, poi, stanno vagliando la documentazione di un bar-circolo privato della zona, che già dai primi accertamenti ha evidenziato delle irregolarità di tipo amministrativo.
A conclusione dei servizi, dopo un’intensa giornata di lavoro, i poliziotti hanno quindi verificato settanta persone e settantotto veicoli ed eseguito sette posti di controllo. Due giovani sono stati poi segnalati al Prefetto per il ritiro della patente di guida poiché trovati con una modica quantità di stupefacente.
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