Un duro colpo alla ‘ndrangheta del crotonese è stato inferto stamani dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro che ha fatto scattare un’operazione contro la cosiddetta Locale di Mesoraca, che ha portato all’arresto di oltre una trentina di soggetti.
Sono esattamente trentuno, infatti, le persone finite in manette, per ventisette delle quali si sono spalancate le porte del carcere, mentre per le restanti quattro sono stati disposti i domiciliari.
La Dda gli contesta, a vario titolo, l’associazione per delinquere di matrice mafiosa, il concorso esterno nella stessa, le estorsioni aggravate dal metodo mafioso, l’associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, la gestione illecite degli stessi, l’associazione per delinquere finalizzata al traffico, alla produzione ed allo spaccio di stupefacenti ed altri reati, con l’aggravante di essere un’associazione armata.
Il blitz, scattato all’alba, è eseguito dai Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone insieme ai loro colleghi del Ros e del Nipaaf di Cosenza che hanno anche eseguito il sequestro di una dozzina di imprese.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo di regione.
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