Un ventenne di Crotone è finito in carcere dopo essere stati arrestato per lesioni personali e minacce aggravate nei confronti della compagna, una ragazza minorenne, e per la detenzione illegale di una pistola clandestina e del relativo munizionamento.

I fatti raccontano che la polizia ha ricevuto la segnalazione di un’aggressione in atto nei pressi del centro storico del capoluogo: sul posto è stata inviata così una pattuglia della Squadra volante che appena arrivata ha trovato la giovane, una 17enne, visibilmente scossa, con il volto tumefatto e accasciata a terra.

La ragazza ha raccontato agli agenti di essere stata picchiata dal fidanzato che l’avrebbe presa a calci, pugni e schiaffi, ma anche che l’avrebbe minacciata con una pistola.

I poliziotti hanno così eseguito un controllo nell’abitazione del 20enne, vicina al luogo dell’intervento, e durante la perquisizione hanno ritrovata sotto al battiscopa della cucina una pistola semiautomatica calibro 7.65 con la matricola abrasa, completa di caricatore contenente quattro cartucce.

Da qui sono scattate le manette e per il giovane si sono spalancate le porte della Casa Circondariale di Crotone, dove resterà a disposizione della Procura della Repubblica.

La ragazza, invece, è tata accompagnata al pronto soccorso per le cure del caso, dove le è stata refertata con prognosi di 15 giorni per lesioni al volto.

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