COSENZA – È morta stasera, nella sua casa di Cosenza, la giornalista Cristina Vercillo, caporedattore centrale del Quotidiano del Sud. Aveva 59 anni e faceva parte del nucleo storico del Quotidiano della Calabria della famiglia Dodaro, che l’aveva assunta nel 1995.
Nata a Cosenza il 15 giugno 1963, Maria Cristina Vercillo era giornalista professionista iscritta all’Ordine della Calabria dal 14 marzo 2000.
Malata da tempo, ha affrontato con coraggio e determinazione la malattia, sottoponendosi a continui cicli di terapie e a un complicato intervento chirurgico.

Cristina Vercillo

«Siamo addolorati per la scomparsa di una collega splendida, dolce, scrupolosa», commenta Michele Albanese, componente del Comitato di redazione del Quotidiano del Sud e consigliere nazionale della Figec con delega alla legalità.
«Una collega straordinaria – racconta Albanese a Giornalisti Italia – che ha curato sempre il giornale con grande responsabilità e, nonostante nell’ultimo periodo non fosse in servizio a causa della malattia, ci si sentiva spesso a telefono. Aveva sempre una parola giusta per tutti e stimolava tutti a fare del bene quando serve».
Profondo cordoglio per la scomparsa di Cristina Vercillo viene espresso dal segretario generale della Figec, Carlo Parisi, che con affetto ne ricorda «il carattere mite, mai sopra le righe, sempre impegnato a unire e fare squadra, anche nei momenti più difficili della vita del giornale». Condoglianze, a nome della Figec, ai familiari, ai colleghi, al direttore e agli editori del Quotidiano del Sud.
Un abbraccio anche da tutta la Redazione di Giornalisti Italia. (giornalistitalia.it)