R. e P.
Si è svolto presso il Tribunale di Locri il 02 Dicembre 2023 il XV incontro ,del Corso Biennale per l’iscrizione nell’Elenco Unico Nazionale delle difese d’ufficio,organizzato dal COA di Locri ,dedicato alla Procedura Penale e riguardante i seguenti argomenti: “La Magistratura di Sorveglianza ed il relativo procedimento; L’ordinamento penitenziario; L’esecuzione della pena; Le istanze dei detenuti i reclami;Le misure alternative alla detenzione;Prova pratica di redazione di istanza avanti al Tribunale di Sorveglianza”.
Relatore dell’evento formativo e’ stata la Presidente della Corte di Assise,nonché la Coordinatrice dell’ufficio GIP / GUP presso il Tribunale di Locri , Dott.ssa Amelia Monteleone ,una stimata e autorevole Magistrato,di grande esperienza nonché di notevole spessore giuridico e morale che ha affrontato con esaustività e precisione gli argomenti inerenti la magistratura di sorveglianza e dell’esecuzione penale (questioni che la Presidente peraltro ha affrontato anche nella sua pregressa esperienza di Magistrato di Sorveglianza presso il Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria).
Nel corso del suo intervento ha delineato i principali interventi normativi in materia,in particolare la L.n.354 del 75 sull’O.P. e la L.n.663 del 1986 cd.(Legge Gozzini ) che hanno dato avvio alla concretizzazione del principio rieducativo della pena sancito dall’art 27 della Costituzione e contestualmente hanno inciso in modo significativo sulla struttura della magistratura di sorveglianza,assegnando maggiori poteri rispetto al passato;sia in relazione all’esecuzione penale inframuraria, che in relazione a quella attuata fuori dal carcere, anche attraverso la previsione delle misure alternative alla detenzione (affidamento in prova ai servizi sociali; semilibertà ;detenzione domiciliare ; l’istituto del permesso ecct…) nel duplice obiettivo del raggiungimento del principio rieducativo della pena e di liimitare il sovraffollamento carcerario, evidenziando altresi’ che, purtroppo, tali obiettivi non sempre e’ agevole realizzarli perché la magistratura di sorveglianza non e’ sempre in grado di fronteggiare l’imponente carico di lavoro con conseguente ritardo nei processi e nelle decisioni e grave pregiudizio dei cittadini sia essi condannati che liberi ad avere una decisione in tempi ragionevoli pertanto è auspicabile che tale disagio possa trovare al più presto una soluzione.E’ stato un intervento particolarmente apprezzato dall’uditorio che ha ascoltato con interesse e attenzione .Presente all’incontro formativo l’avv.Piermassimo Marrapodi (consigliere Ordine degli avvocati di Locri ) il quale ha ringraziato per la disponibilità dimostrata nei confronti dell’avvocatura del foro di Locri la Presidente Dott.ssa Amelia Monteleone anche a nome della Presidente del COA ( Avv.Melita Neri), sottolineando l’importanza di questi incontri formativi e auspicando una sempre maggiore e proficua collaborazione fra magistratura e avvocatura locrese. Presente anche l’avv.Luciano Rodino’ ( componente esterno della Commissione del Corso biennale difensori di ufficio) il quale ha espresso giudizi altamente lusinghieri nei confronti del magistrato, evidenziando la sua elevatissima preparazione e che gode di stima e prestigio nell’ambiente forense.
All’ esito dell”incontro l’Avv.Angela Giampaolo coordinatrice del corso ha ringraziato ,la Presidente Dott.ssa Amelia Monteleone complimentandosi per il proficuo contributo reso alla formazione dei futuri difensori di ufficio e dando appuntamento per il prossimo incontro per il 9 Dicembre ore 9:30 -12:00