Oppido Mamertina (Reggio Calabria). Le 13 persone che sono risultate positive al Covid 19, nella frazione Messignadi di Oppido Mamertina, sono tutti componenti di cinque nuclei familiari entrati in contatto con una donna che dopo, giorni di febbre è stata sottoposta a tampone risultato poi positivo. Tutti gli altri sono stati contagiati dalla donna perché entrati in contatto con lei.
Adesso si cerca di capire come la donna, che ha 80 anni, possa essere stata contagiata e da chi. Da due giorni Polizia locale e carabinieri, insieme alle autorità sanitarie, stanno verificando la catena dei contatti che i positivi hanno avuto con altre persone nella zona.
Molti i tamponi già fatti e molti quelli programmati anche ad Oppido Mamertina per oggi e per domani a cominciare da alcuni centri residenziali per anziani e case di accoglienza, compresa la Rsa dell’ospedale cittadino.
Il sindaco di Oppido, Bruno Barillaro, invita tutti alla calma auspicando la massima collaborazione dei cittadini, ma sono in molti a temere un’ulteriore diffusione dei contagi. “Carissimi – è quanto ha reso noto lo stesso Barillaro, attraverso la pagina ufficiale facebook del Comune – comunico che nella giornata odierna la Croce Rossa Italiana su direttiva del Dipartimento tutela e salute dell’Asp allestirà due stand al fine di sottoporre su base volontaria tutti i cittadini della frazione di Messignadi a tampone. Il Comando della Polizia locale di Oppido Mamertina si sta interfacciando con le autorità competenti per individuare e organizzare la relativa procedura. Ribadisco la necessità di rispettare tutte le normative anti-covid ed evitare ogni forma di assembramento”.