Prosegue l’attività di prevenzione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope condotta dalla Compagnia di Soverato; nel corso del week-end, un 43enne di Davoli è stato tratto in arresto, un sequestro è stato eseguito all’interno dei bagni di un istituto scolastico, mentre altri tre giovani del comprensorio sono stati segnalati alla Prefettura di Catanzaro. In particolare, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, unitamente alle Stazioni di Davoli, Chiaravalle, Guardavalle e Cardinale, con il supporto del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di L.L., 43enne originario di Guardavalle, ma residente a Davoli, nel corso della quale sono stati rinvenuti, occultati sotto la scrivania e in altri punti dell’immobile, 65 gr. di marijuana custodita in un sacchetto di colore nero, una dose già confezionata della medesima sostanza, 64 semini di cannabis e materiale per il confezionamento. L’uomo, pertanto, è stato tratto in arresto, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e ristretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione. La 1^ Sezione Penale del Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, senza disporre ulteriori provvedimenti. Inoltre, nel corso di un’ispezione eseguita all’interno di una scuola di Soverato, in collaborazione con il locale dirigente scolastico, i Carabinieri della Stazione di Soverato hanno rinvenuto e sequestrato un involucro contenente 5 grammi di marijuana, occultata all’interno dei bagni degli alunni. Nel medesimo contesto, tre giovani residenti nel comprensorio soveratese sono stati segnalati alla Prefettura di Catanzaro quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di diverse dosi di marijuana per uso personale.
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