Anche in questa settimana il cosentino è stato interessato da una serie di servizi ad Alto Impatto decisi in sede di Riunione Tecnica di Coordinamento presieduta dal Prefetto bruzio Vittoria Ciaramella e predisposti dal Questore Giuseppe Cannizzaro, d’intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri Agatino Saverio Spoto e della Guardia di Finanza Giuseppe Dell’Anna.
I controlli sono stati eseguiti da un dispositivo interforze costituito da uomini dell’Arma, delle Fiamme Gialle, dell’unità Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale”, delle unità Cinofile, dagli specialisti delle varie Forze e delle Polizie locali competenti.
Sotto la lente le zone più frequentate della città di Cosenza (località Serraspiga, Via Popilia, Piazza Autolinee e zone limitrofe), e i dei comuni di Cassano allo Ionio, Scalea e Corigliano Rossano.
Nell’area urbana del capoluogo, sono stati effettuati controlli e perquisizioni, sia personali che domiciliari, a seguito dei quali sono state elevate delle sanzioni. All’attenzione degli investigatori anche gli esercizi commerciali, nel cui contesto è stato denunciato in stato di libertà un commerciante ed elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 8.600 euro, a seguito del rilevamento della presenza di lavoratori “in nero”, con la relativa sospensione dell’attività.
A Scalea sono state attenzionate diverse persone con pregiudizi penali ed effettuati controlli di veicoli per cui sono state elevate multe o sospese le patenti.
Il bilancio totale dei servizi è stato quindi di 526 persone identificate; 298 veicoli controllati; quattro esercizi pubblici o aperti al pubblico controllati; 32 i posti di controllo approntati; quattro le contestazioni al Codice della Strada; due i veicoli sospesi dalla circolazione e una persona denunciata.
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