Manifestazione M5S sul caso del seggio conteso: “Un torto ai calabresi”
Giuseppe Conte e Pasquale Tridico a Cosenza per denunciare il riconteggio che ha restituito il seggio parlamentare ad Andrea Gentile. “Le regole sono state piegate per favorire un figlio d’arte”, attacca l’ex premier, annunciando un progetto alternativo per la Calabria in vista delle Regionali 2026.
In piazza XV Marzo, tra bandiere e slogan, si sono riuniti parlamentari M5S, rappresentanti di Sinistra Italiana, Rifondazione e sindacati come CGIL e USB. Presenti anche l’ex ministro Sergio Costa, Federico Cafiero De Raho e Chiara Appendino. La manifestazione ha visto l’intervento di vari esponenti politici e civici, con Elisa Scutellà che ha parlato di un “avviso di sfratto” per Occhiuto e Meloni.
Il caso del seggio conteso
Il seggio della Camera, inizialmente assegnato a Elisa Scutellà (M5S), è stato riconteggiato a favore di Andrea Gentile (Forza Italia) con 216 voti di scarto. Un esito contestato dai pentastellati, che parlano di decisione politica più che tecnica.
Conte: “Nepotismo anche in politica”
Nel suo intervento, Giuseppe Conte ha definito la decisione un “colpo di maggioranza” e un “furto ai cittadini”, invitando alla mobilitazione. “Il nepotismo non è solo nelle università o negli studi professionali, ma anche nel tramandare i seggi elettorali”, ha detto, rilanciando la partecipazione alla manifestazione contro il riarmo prevista a Roma il 5 aprile.