Il Consiglio regionale ha approvato la legge che istituisce la nuova Autorità che si occuperà contestualmente di rifiuti e acqua. Dopo il passaggio a vuoto della maggioranza registrato nella precedente seduta, stavolta a Palazzo Campanella fila tutto liscio per il centrodestra. Anzi, è la minoranza che si frammenta con il voto contrario di Pd, DeMa e misto, l’astensione di Tavernise (M5S) e il voto favorevole di Afflitto (M5S).

Il provvedimento è teso a superare le difficoltà nella gestione del sistema rifiuti, attualmente incentrato sulla suddivisione nei 5 Ambiti territoriali ottimali, e in quella dell’acqua. Peraltro, il testo prevede la possibilità di acquistare le quote di Sorical attualmente detenute dal privato.

In sede di dichiarazione di voto sono intervenuti per le opposizioni il capogruppo del Misto, Amalia Bruni, i consiglieri regionali del Pd Domenico Bevacqua, Ernesto Alecci e Raffaele Mammoliti, i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Davide Tavernise e Francesco Afflitto, i consiglieri regionali di De Magistris Presidente Ferdinando Laghi e Antonio Lo Schiavo, per la maggioranza di centrodestra il capogruppo dell’Udc Giuseppe Graziano e il consigliere regionale di Forza Italia, Pasqualina Straface. A maggioranza sono stati accolti tutti gli emendamenti proposti dal centrodestra, in particolare dal capogruppo di Forza Italia Giovanni Arruzzolo, mentre sono stati respinti vari emendamenti proposti dalle opposizioni. La proposta di legge, votata per appello nominale su richiesta del Pd, ha ricevuto 22 voti a favore: le opposizioni si sono mostrate non compatte, perché hanno votato contro la legge il Misto, il Pd e De Magistris Presidente, mentre Tavernise del M5S si è astenuto e Afflitto del M5S ha invece votato a favore. L’approvazione della proposta di legge era stata rinviata nella scorsa seduta dopo che l’opposizione aveva sollevato un dubbio procedimentale legato al quorum richiesto per il via libera.

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