Presenti:
il segretario regionale Emilio De Bartolo; il tesoriere Santo Gagliardi; il componente della segreteria politica Francesco Intrieri; il segretario provinciale dell’area metropolitana di Reggio Calabria Pietro Sergi; la responsabile federale della comunicazione Francesca Bozzo; il leader del partito Orlandino Greco.

<<L’Italia del Meridione è un partito che si affaccia sul panorama politico nazionale avendo fondato la sua organizzazione sul modello federale>> spiega Sergi, continuando. <<Oggi siamo a presentare le nostre idee partendo dalle idee e dalle proposte senza ideologie partitiche. Tutte le problematiche che l’area di mio interesse sono state tutte condivise dal partito a livello nazionale. Lo sblocco del turnover, la questione dello scioglimento dei comuni che blocca la formazione della classe dirigente, la questione dei forestali, l’emigrazione sanitaria per la inefficienza del nostro sistema sanitario. Tutte queste questioni non hanno e non possono avere colore politico. Idm è qui per portare avanti tutte queste battaglie e invito tutte le forze politiche a condividere queste battaglie. Il partito si sta strutturando e possiamo vantare già nello nostre file Carmelo Arfuso, Adriana Crea e molti altri>>.

Gli fa eco De Bartolo: <<Oggi ci presentiamo nella Locride con il nostro segretario provinciale e con tutto il gruppo del reggino. Stiamo strutturando il partito anche in questa provincia in modo eccellente con Pietro Sergi che dimostra capacità e grande competenza sulle problematiche che la politica deve farsi carico in questa parte della Calabria così importante. Questo è un periodo molto importante per noi per le elezioni comunali che interessano più di 100 comuni della Calabria e con soddisfazione dico che siamo presenti nella maggiorate di essi soprattutto nella provincia di Cosenza. Oggi rappresenta un momento importante per la crescita del nostro partito e la sua diffusione capillare in tutto il reggino>>.

Ha proseguito Orlandino Greco. <<Ringrazio il segretario provinciale Sergi. La nostra ambizione non è quella di essere una macchina di voti ma una macchina di idee. Sono questi momenti sono sempre più rari, in quanto i partiti si presentano solo nelle tornate elettorali mentre IdM è una forza che ogni giorno sta sui territori e ascolta le sue esigenze tenendo aperta una segreteria e organizzando eventi in ogni luogo e in ogni data. Le nostre idee in sintesi>>.

E continua.

<<Il primo punto è quello di cambiare la mentalità dei calabresi nel senso di avere sempre più senso dell’appartenenza e di mostrare con orgoglio la nostra storia e le nostre tradizioni che in tutto il mondo sono visibili ma non valorizzate.

Idm ha l’obiettivo di eliminare i divari, formare una classe dirigente capaci di portare benessere al territorio dove vengono eletti come fanno quelli del nord. Siamo per il ponte sullo stretto perché rappresenta il volano dello sviluppo del mondo. Siamo per la bovalino-bagnara, siamo per l’alta velocità e capacità tirrenica e l’alta velocità ionica. Siamo pechè il porto di Gioia Tauro, già il primo porto italiano, cresca a livello mondiale e questo potrà succedere con la realizzazione dell’alta velocità. Su turismo abbiamo la necessità di migliorare i servizi sia sanitari che di trasporto per attrarre un’encomia turistica oltre che di qualità di grande massa. Non bastano gli hotel 5 stelle.
Proprio dalle infrastrutture nascono le idee condivise con la lega e da questo la nostra proposta in europa in questo partito con Santo Gagliardi>>

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