R. e P.
Con l’ultimo incontro internazionale appena terminato nella Locride si sono conclusi i quattro eventi di scambio di esperienze e messa in rete previsti nel progetto europeo SIMA “Management dell’innovazione in ambito sociale: Alleanze transnazionali per un Nuovo Bauhaus”, iniziativa promossa dall’associazione Civitas Solis di Locri, ente capofila, unitamente a diversi partner europei all’interno della misura KA2 partenariati di cooperazione del programma comunitario Erasmus+ Educazione degli adulti.
Il progetto approvato da Indire, Agenzia italiana Erasmus+ aveva al centro la realizzazione di quattro diversi seminari europei finalizzati a migliorare la qualità del lavoro e delle pratiche delle organizzazioni coinvolte, e a rafforzare le competenze legate alla gestione di progetti di innovazione sociale attingendo all’approccio del “Nuovo Bauhaus europeo”. Approccio promosso dalla Commissione Europea per ripensare i nostri stili di vita e dare forma a futuri modi di vivere che rispondano ai principi di maggiore accessibilità, inclusione e sostenibilità.
Dopo il primo evento realizzato in Calabria nello scorso mese di giugno, e i successivi eventi svoltesi in Belgio e in Grecia, anche l’ultimo evento conclusesi domenica, è stata una occasione unica per riflettere sulle buone pratiche nel campo dell’innovazione sociale e migliorare le competenze nel campo della progettazione partecipata.
Le delegazioni delle organizzazioni greche “PlanO2 consulting” e “Lighthouse of the world”, e dell’associazione belga “Maison de Jeunes de Viroinval” ospitate a Siderno, insieme agli operatori di Civitas Solis, hanno preso parte a laboratori tematici che si sono tenuti in diversi luoghi del circondario della Locride. Ad accogliere le attività dell’ultimo seminario sono stati infatti il Centro culturale “Bruno Buchet”, realizzato da Civitas Solis nel borgo antico di Condoianni del Comune di Sant’Ilario dello Jonio, struttura intitolata al compianto sindaco belga Buchet, lo storico Palazzo Ameduri a Gioiosa Jonica, ed infine Musaba, il parco museo laboratorio Santa Barbara realizzato dall’artista Nik Spatari e da Hiske Maas a Mammola.
Come ha dichiarato Francesco Mollace direttore di Civitas Solis e coordinatore del progetto, «per le attività del seminario abbiamo scelto spazi caratterizzati dalla connessione con la bellezza, la creatività e la socialità, in linea con i principi del Nuovo Bauhaus europeo». Luoghi apprezzati dai partecipanti che hanno lavorato anche per predisporre una “Guida per la progettazione efficace e lo sviluppo di progetti di innovazione sociale”, che servirà come strumento di supporto alla sperimentazione nuovi metodi nel campo dell’inclusione e dei processi educativi.
Nell’accogliere i partecipanti all’evento a Palazzo Ameduri l’assessore Enrico Tarzia e il consigliere delegato Giulio Papandrea, in rappresentanza l’amministrazione comunale di Gioiosa Jonica, hanno messo in risalto l’importanza per il territorio di incontri finalizzati a migliorare le competenze nell’euro progettazione. «I comuni della Locride» hanno dichiarato gli amministratori pubblici «sono deficitari in questo campo e perdiamo occasioni utili a modernizzare la nostra zona, e dunque ben vengano le opportunità avviate da molti anni da Civitas Solis che puntano all’innovazione sociale e al collegamento con altri paesi europei».
Una specifica attività sull’europrogettazione è stata curata durante l’evento dalle esperte di «Plano2 consulting» Ioanna Papaioannou e Christina Paraskevopoulou. A conclusione dei lavori, nel laboratorio tenutesi nella foresteria del parco Musaba è stato deciso di dare continuità alla cooperazione avviata attraverso la prossima presentazione di un progetto di larga scala che mirerà ad offrire ad un numero più elevato di beneficiari e di organizzazioni le opportunità di formazione transnazionale previste dal programma Erasmus-plus per l’educazione degli adulti.