COMUNICATO STAMPA: Concluso anche in Calabria il progetto “In Alto” di scambio arbitrale tecnico ed associativo. Le Sezioni di Agrigento, Torino e Treviso a Locri per dirigere gare del settore giovanile e scolastico ai giovani arbitri trevigiani e conoscere la cultura identitaria.
Ha avuto inizio venerdì 10 Gennaio a Locri, nella riunione plenaria di apertura del progetto di interscambio, sostenuta da Francesco Cosso, arbitro di Serie A della Sezione AIA Reggio Calabria, intrattenendo i giovani arbitri e tutti gli associati con interesse ed ammirazione con una lezione che ha ripercorso le fasi che portano un arbitro al successo attraverso il duro lavoro, la determinazione e la costanza.
Per l’occasione è arrivato, in apertura di lavori, il presidente del Comitato Regionale Arbitri Calabria Francesco Filomia per dare il benvenuto ai cinque giovani arbitri di Treviso guidati dal presidente di Sezione Rino Castellino, al Presidente di Torino Walter Virgilio ed al Presidente di Agrigento Gero Drago. Non è mancato un breve messaggio ma ricco di contenuti del neo presidente della Commissiona Nazionale Antiviolenza dell’AIA Stefano Archinà.
L’iniziativa ha offerto ai giovani arbitri del settore giovanile e scolastico di Treviso CONTE LORENZO, ITALIA GIORGIO, BERTELLI MATTEO, MONDIN MARCO e ZANETTI PIETRO l’opportunità di vivere un’esperienza formativa unica, confrontandosi con “climi sportivi” differenti rispetto a quelli d’appartenenza, mettendo al centro del programma i giovani di base della nostra associazione.
Il Progetto Intersezionale IN A.L.TO. è un viaggio di crescita per i giovani arbitri, nato dall’iniziativa congiunta delle sezioni AIA di Agrigento, Locri e Torino e Treviso nel 2022. Lo stage ha l’obiettivo di offrire ai giovani un’esperienza di scambio tecnico e agonistico-culturale unica. Tra le direzioni arbitrali di Locri, Roccella Jonica, Gioiosa Jonica e Siderno, gli ospiti provenienti dal Veneto, Piemonte e Sicilia hanno potuto scoprire l’identità culturale calabrese attraverso la visita guidata presso l’Azienda Agricola Bartone Macrì, assistendo alla realizzazione del “Caciocavallo” e seguendo il percorso caseario a filiera chiusa, i processi di molitura dell’oliva grossa di Gerace, tipici del territorio. La serata conclusiva ha visto approdare i partecipanti a San Giovanni di Gerace, piccolo e caratteristico borgo pre-aspromontano della provincia di Reggio Calabria grazie all’ospitalità dell’amministrazione comunale. Durante la serata all’insegna della degustazione dei prodotti tipici locali, Massimo Diano ed il suo gruppo, ha intrattenuto convivialmente in costume calabrese i partecipanti con canti e balli dell’antica tradizione popolare.
La denominazione, IN A.L.TO., racchiude in sé l’ambizione di far “arrivare in alto” i nostri giovani talenti, altre ad essere l’acronimo delle Sezioni partecipanti, offrendo loro un percorso di crescita non solo tecnica, ma anche umana e culturale, valorizzando i giovani arbitri e farli crescere attraverso attività esperienziali uniche nel suo genere arbitrando gare di settore giovanile scolastico. I giovani “fischietti” hanno avuto la possibilità di confrontarsi con altri giovani arbitri provenienti da una realtà diversa dalla propria, migliorare ed accrescere le proprie capacità relazionali, visitare luoghi nuovi e lontani, espressione della cultura calabrese, accrescere la propria sfera personale, culturale ed arbitrale fidelizzandosi ancor più alla nostra Associazione.
Continuate a coltivare i vostri sogni, poiché se puoi sognarlo lo puoi fare! ha dichiarato il presidente della Sezione di Locri Anselmo Scaramuzzino rivolgendosi ai giovani, ringraziando gli Attori Economici del territorio, le Istituzioni e non per ultimo i propri associati per la preziosa collaborazione nella buona riuscita dell’evento.
A concludere lo stage, domenica 12 Gennaio, è stato Marcello Terzo, Componente del Comitato Nazionale AIA, arrivato a Locri per ringraziare gli arbitri, veri attori e futuro della nostra classe arbitrale, nonché le sezioni partecipanti per la valenza dei contenuti attuati.
Locri, lì 13/01/2025