R. e P.

Roccella si prepara al rinnovo degli organi elettivi comunali. Le forze politiche e i movimenti che intendono proporsi alla comunità con i loro programmi per il futuro del paese hanno di fronte nuove ed impegnative sfide, la prima delle quali è quella di riuscire ad armonizzare i tre elementi fondamentali su ci si sono fondate, fino ad oggi, le politiche di sviluppo sostenibile della nostra comunità: crescita economica, l’inclusione sociale e tutela dell’ambiente.

Molto si è fatto negli scorsi anni, ma tanto si può e si deve migliorare. L’attenzione alla costruzione delle precondizioni di sviluppo – costruzione di scuole sicure, di infrastrutture per la cultura, recupero e valorizzazione dei beni storico architettonici, sviluppo di buone pratiche ambientali, ecc – deve essere mantenuta, ma si deve con più forza e vigore agire sulla valorizzazione e sul rafforzamento del tessuto connettivo della comunità. Sulle reti di relazioni e, soprattutto, sulle reti di protezione per i soggetti con disagio non solo economico, ma anche sociale. Si dovranno potenziare gli strumenti di crescita economica che hanno fatto crescere l’economia cittadina in questi anni, ma dovranno ricercarsi anche nuove strade di sviluppo. Si dovrà ulteriormente cementare il rapporto di fiducia tra istituzioni locali e cittadini per saldare ancora con più forza quel patto civile che sta alla base del successo della nostra città.

Roccella è chiamata ad esercitare ancora con più vigore il ruolo di traino nelle buone prassi amministrative per tutto il comprensorio, mettendosi a disposizione per la crescita complessiva della Locride e raccogliendo la sfida dell’impegno ultracomunale.

Di fronte a questo scenario non ci può essere posto per rivendicazioni personali, per proposte di governo che mirano solo a costruire rivincite, senza preoccuparsi del dopo, del futuro. E non ci può essere posto per egemonie che rifiutano il confronto politico.

Su questi temi si sono incontrate le delegazioni consiliari e politiche del movimento Roccella Prima di Tutto e di Roccella Bene Comune, avviando una seria e costruttiva riflessione comune sulla costruzione di una proposta politica che ricerchi la sintesi tra posizioni che oggi siedono su banchi diversi in Consiglio comunale. Una riflessione che assuma la centralità del confronto politico come motore di ricerca di soluzioni condivise utili per lo sviluppo ed il futuro di Roccella.

I due movimenti sono sintesi di esperienze politiche consolidate nella nostra cittadina. Per questo rifuggono da logiche diverse da quelle assunte nell’incontro. Non ci si incontra in segreto, ma alla luce del sole. Nella casa Comunale. Non si tratta su posti in organico, ma si parla di temi, problemi e possibili soluzioni. Non si da per scontata la sintesi, ma si lavora alacremente per trovarla nel supremo interesse della comunità di Roccella.

Nei prossimi mesi questi incontri continueranno. Con lo spirito costruttivo registrato nel primo incontro e con la consapevolezza della grande responsabilità che si ha di fronte. Aprire a Roccella un nuovo ciclo amministrativo che veda impegnate le nuove generazioni nella costruzione diretta del proprio futuro e ricostruisca in esse l’interesse per l’impegno politico a favore della propria comunità.