Lo splendore di San Giovanni ha privato Dante della vista , ma il santo lo rassicura sulla potenza risanatrice di Beatrice . Intanto gli chiede verso quale oggetto la sua anima tenda e Dante risponde che l’amore della sua anima inclina a Dio , principio e fine di ogni bene. Il santo gli chiede ancora chi abbia diretto il suo amore verso Dio: Dante ne attribuisce la causa , sia alle argomentazioni dei filosofi , sia all’autorità delle Sacre Scritture che sono ispirate da Dio . E’ inevitabile infatti che uomo , dotato di ragione nutra amore verso Dio , fonte di ogni bene . E’ Aristotele , soprattutto , a dimostrargli che tutte le creature desiderano il bene , sia gli angeli sia gli uomini . Il santo vuole sapere se ci siano altri stimoli che attirano il poeta verso Dio , oggetto del suo amore , e Dante adduce a prove l’esistenza di se stesso come persona , la morte di cristo sulla croce , la speranza della beatitudine eterna .
Come Dante tace , Beatrice e e gli altri beati iniziano a cantare Santo , Santo, Santo e la donna amata allontana dagli occhi di Dante ogni minima ombra , sicchè egli riesce a scorgere un quarto spirito luminoso vicino ai tre apostoli. Si tratta di Adamo , che rivela di essere stato cacciato dell’Eden non per la colpa materiale di avere mangiato il frutto dell’albero proibito ma per il peccato di ribellione e di superbia . Ha vissuto novecentotrenta anni sulla terra e quattromilatrecentodue anni ne Limbo prima di salire in Paradiso , Ha parlato una lingua che si è estinta prima del tentativo di erigere la torre di Babele ; a quel tempo Dio , che successivamente fu chiamato El veniva indicato col il nome di I . Racconta infine di essere rimasto sette ore soltanto nel Paradiso terrestre .
Prof Vincenzo Bruzzaniti