COMMENTO AL VANGELO SOLENNITA’ DELLA SS. TRINITA’
Il Mistero della Trinità è il primo mistero della fede cristiana, il più importante e il più difficile. Noi diciamo MISTERO e non enigma o problema. L’enigma si può anche risolvere. Il mistero no, resta qualcosa di insuperabile e di infinitamente più grande che l’intelligenza umana non può arrivare a comprendere. Quindi mistero è qualcosa che SUPERA l’umana comprensione, ma non significa che sia CONTRO la ragione.
Due domande fondamentali si pongono: Noi che immagine abbiamo di Dio? Un Dio Padre o un Dio Padrone della nostra vita? Un Dio Giudice o un Dio misericordioso? E ancora: in che misura possiamo conoscere qualcosa del mistero di Dio? La ragione umana non sarebbe mai riuscita a conoscere che Dio è in tre Persone uguali e distinte. Questa verità la sappiamo solo perché Gesù ce l’ha rivelata. Giovanni ci dice che “Dio è AMORE”. In questa piccola frase è racchiuso tutto il mistero di Dio uno e Trino. Dio è Trino, in tre Persone, proprio perché è Amore. Quando parliamo di amore, parliamo sempre di una comunione di persone, di una RELAZIONE: la persona che ama, la persona amata e l’amore reciproco. Il Padre ama il Figlio, il Figlio ama il Padre e l’amore reciproco tra il Padre e il Figlio è lo Spirito Santo. C’è amore solo dove c’è comunione.
Il Cristianesimo non è una ricerca umana su Dio, ma è Dio che si è RIVELATO. Se non lo avesse rivelato sarebbe stato infinita solitudine. Dunque noi non conosciamo Dio nella sua essenza, ma nel suo rivelarsi nella storia della salvezza: come Padre Creatore, come Figlio Redentore, come Spirito Santificatore. Dio è Amore infinito e tale amore lo vuole riversare sulle creature. Per questo il Vangelo di oggi riporta il mandato di Gesù. Il BATTESIMO ci rende Figli di Dio e templi della SS. Trinità. La Chiesa lungo i secoli, ha obbedito a questo comando del Signore e si è sempre impegnata nell’opera di far conoscere l’unico vero Dio. Ma oggi, in un mondo in cui Dio è il grande sconosciuto, e in cui gli uomini brancolano nel buio, quest’opera è sempre più urgente. Consapevoli dell’altissima dignità di FIGLI DI DIO, sforziamoci ogni giorno di vivere come veri cristiani, fedeli all’insegnamento del Vangelo, custodendo la presenza di Dio in noi come il bene più prezioso della nostra vita.
d. Enzo Ruggiero
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