Gesù paragona il regno dei cieli a un TESORO nascosto in un campo e a una PERLA di grande valore. Sono due realtà così preziose per l’uomo che le ha trovate, che vende ogni cosa pur di venirne in possesso. Dunque esiste qualcosa o QUALCUNO che è per noi fonte di gioia e di pace, per cui tutto il resto diventa secondario. Ma cos’è questo regno di Dio, per avere il quale vale la pena vendere ogni cosa? Il regno di Dio è GESU’ stesso. E’ Lui l’uomo in cui Dio regna. E’ Lui la fonte divina della gioia e della pace. L’incontro con Gesù è l’avvenimento della vita.
La vita cristiana è una grande avventura e non solo un formale rispetto di codici e di leggi per stare in pace con la coscienza e guadagnarsi la vita eterna. Purtroppo la stragrande maggioranza dei cristiani pensa alla fede come a un CATALOGO di comportamenti da rispettare per guadagnarsi un posticino in paradiso. Non possiamo ridurre la nostra esperienza di fede a una serie di cose da fare o da non fare. Se il Cristianesimo fosse solo questo sarebbe una tristezza infinita. La fede è l’esperienza di un INCONTRO che può cambiare la vita, che dà senso e significato, che modifica la scala di valori delle nostre scelte.
Il Cristianesimo non è di per sé rinuncia o sacrificio, è un TESORO: lascio tutto ma per avere tutto, vendo tutto ma per guadagnare tutto. Si tratta di un tesoro nascosto che non dobbiamo cercare fuori di noi, nel campo delle cose di questo mondo, ma dentro di noi. Il vangelo ci dice oggi: scava dentro di te e troverai, sepolto nel campo del tuo cuore, quel tesoro che invano cercavi all’esterno.
I SANTI sono stati quelli che, trovando il tesoro prezioso e la perla di grande valore in Gesù e nel suo vangelo, hanno lasciato tutto per abbracciare una nuova vita. Essi ci fanno da maestri. Lasciamoci guidare dai Santi perché anche noi possiamo fare la stessa esperienza di gioia e di pace.
Don Enzo Ruggiero