COMMENTO AL VANGELO SOLENNITA’ DELL’EPIFANIA (Mt. 2, 1-12)

Il vangelo dell’Epifania è un brano di straordinaria attualità. E’ la rivelazione di Gesù al mondo come Figlio di Dio e Salvatore. Gesù è venuto per TUTTI: nessuno è escluso dalla salvezza. Dio si concede a tutti gli uomini che lo cercano.

I MAGI chi sono e chi rappresentano? Rappresentano quella ricerca della verità e del bene che è profondamente radicata nel cuore dell’uomo. Rappresentano gli uomini di buona volontà di tutti i tempi che cercano la verità con cuore umile e sincero. Rappresentano il sentimento religioso che è presente in ogni uomo. L’uomo non può vivere senza religione.

Nel secolo passato è stato fatto uno sforzo impressionante per eliminare la religione, in particolare quella cristiana. Di essa si è detto tutto il male possibile. La si è chiamata “malattia dell’anima”, “oppio dei popoli”, si è cercato di estirparla in tutti i modi e con tutti i mezzi. Ma dove si credeva morta è rifiorita. Il sentimento religioso è INDISTRUTTIBILE.

L’uomo non può fare a meno di cercare la verità, il bene, la felicità. Dal suo animo inquieto e assetato di infinito nascono le RELIGIONI. Esse sono il GRIDO che l’umanità bisognosa di salvezza rivolge a Dio. Il Cristianesimo, invece, è la risposta misericordiosa che viene dal cielo. Non nasce dall’uomo che va alla ricerca di Dio, ma da Dio che scende nell’abisso della desolazione umana.

Le grandi religioni affermano che DIO ESISTE. Il Cristianesimo afferma che Dio si è fatto UOMO. Perciò il Cristianesimo inizia dove finiscono le religioni. Qual è la differenza, ad esempio, tra il Cristianesimo e l’Islam? E’ la stessa che c’è fra Gesù e Maometto: il primo è DIO, il secondo è un UOMO. Anche Budda, Confucio e tanti altri maestri spirituali dell’umanità sono uomini. Le loro sono vie umane di salvezza. Gesù Cristo è DIO: la sua è una via divina di salvezza.

Scrive San Giovanni Crisostomo: “I Magi non si misero in cammino perché avevano visto la stella, ma videro la stella perché si erano messi in cammino”

E allora alziamo lo sguardo a Cristo nostra STELLA, mettiamoci in cammino e lasciamoci riempire il cuore di quella luce, di quella gioia che solo Lui può donare.

Maria ci presenta il Bambino da adorare: se non credi che Gesù è DIO non puoi dirti cristiano. Con Maria oggi rinnoviamo la nostra fede.

D. Enzo Ruggiero