Il Rotaract di Locri in collaborazione con il Centro Servizi Turistici e il Comune di Bova hanno dato vita , nei giorni scorsi, alla “Festa del Vino: cultura e sapori” un’ iniziativa finalizzata a promuovere le meraviglie culturali, paesaggistiche e architettoniche di una realtà calabrese nota ai più, soprattutto, per la sua lingua antica, il “grecanico. Una comitiva molto interessata comprendente rotariani dei vari centri della Locride , accompagnata dalla guida Caterina Mesiano e dall’assessore alla cultura del comune di Bova Veronica Petrulli, ha , per l’occasione, visitato il borgo e i suoi musei della lingua e di paleontologia, la concattedrale (da poco ristrutturata) e la chiesa di San Leo, santo storicamente “conteso”. Un suggestivo viaggio nella Calabria dei luoghi dello spirito ma anche nei luoghi dei sapori visto che nel corso della giornata la comitiva locridea ha gustato le prelibatezze locali accompagnate dalla lestopitta e dal buon vino. In definitiva la conferma che cultura e enogastronomia sono un connubio felice che ha ulteriormente fatto apprezzare a pieno la realtà di Bova, Vùa (in grecanico). La storia di Bova parte da molto lontano – attraversa le ere geologiche- racconta di quando la montagna accoglieva il mare e arriva ai coloni greci dell’VIII secolo a.C. che con le loro tradizioni e il lascito prezioso della lingua, hanno costruito e trasmesso un legame profondo con una cultura significativa tant’ è che i dorìsmi di questo linguaggio rivivono ancora oggi nelle persone che abitano Bova grazie alla trasmissione verbale che ha attraversato generazioni di padri e figli, e una tradizione che permette di riascoltare questo sapere prezioso e godere del suo fascino. Il gruppo della Locride è stato anche accolto in Palazzo comunale dal Sindaco Santo Casile che dopo avere portato alla comitiva il saluto suo e della cittadinanza ha espresso un sentito plauso per l’iniziativa. Il Presidente del Rotaract Club di Locri Maria Lorenza Crupi che si è avvalsa della collaborazione diretta di Caterina Gullo, Annamaria Crupi, Mario Diano, Caterina Mesiano e Domenico Pelle nle ringraziare il primo cittadino per la gradita accoglienza ha voluto sottolineare l’importanza della collaborazione tra attori locali e club service per favorire la divulgazione di un messaggio positivo che deve provenire anche dalla nostra terra.
Aristide Bava
n.b. allegata foto “comitiva Rotaract” – La comitiva Rotaract a Bova