«Il fenomeno della prostituzione su alcune strade comunali  in particolare a Caulonia Marina, nonostante le azioni di contrasto poste in essere dalla polizia municipale e dalle forze dell’ordine si è accresciuto in questi ultimi mesi, come si evince della innumerevoli segnalazioni che continuano a pervenire a questa amministrazione da parte di cittadini e con gravi conseguenze sulla percezione della sicurezza urbana. E’ stata ravvisata quindi  la necessità e urgenza di intervenire per impedire che il fenomeno possa ulteriormente intensificarsi». «I comportamenti posti in essere da chi esercita la prostituzione  generano condizioni igienico-sanitarie pericolose per la salute pubblica e determinano un incremento della commissione di tutta una serie di reati quali atti osceni in luogo pubblico, l’invasione di terreni privati ed atti contrari alla pubblica decenza». «La violazione si concretizza con lo stazionamento e l’appostamento della persona e l’adescamento di clienti e l’intrattenersi con essi con la qualsiasi atteggiamento che posa ingenerare la convinzione che la stessa stia esercitando la prostituzione». Per i trasgressori sanzioni fino a 500 euro.