R. e P.
«Mi sono dimesso dall’Assemblea dei Sindaci della Locride perché ho notato un distacco da parte dei miei colleghi dalle problematiche del territorio. Ritengo che ad oggi, purtroppo, c’è uno scollegamento tra i colleghi sindaci e le comunità per mancanza di una strategia politica che sia in grado di dare voce ai nostri territori», è quanto afferma il sindaco di Caulonia, Francesco Cagliuso, ribadendo la propria volontà di non ritornare a far parte dell’Assemblea dei Sindaci della Locride che ha lasciato il 27 dicembre scorso, quando lo ha comunicato ai propri cittadini nel corso del Consiglio comunale.
«In diverse occasioni ho cercato di creare i presupposti per riunirci e dare voce alla Locride ma, purtroppo, ho dovuto constatare che è mancata, fino a questo momento, quella visione d’insieme necessaria per poter affrontare i problemi del territorio e proporre soluzioni adeguate», ha proseguito il sindaco Cagliuso che ha rimarcato le distanze che ci sono tra la politica e il territorio: «Ho preso atto che non c’è alcuna collegialità, non c’è alcuna partecipazione corale ma ci si trova davanti ad un vuoto dettato da una certa matrice politica che nuoce al territorio».
Il sindaco Cagliuso precisa che: «Si parla di politica e non di rapporti personali. La politica deve volare in alto per poter guardare, senza alcuna riserva, quello che c’è bisogno sul territorio. Oggi, per esempio, ci sono delle opportunità da sfruttare per la crescita complessiva della Locride, ma di questo non se ne parla né nell’Assemblea né nel Comitato dei sindaci della Locride. In questi mesi ci sono state diverse problematiche che i singoli comuni hanno dovuto affrontare da soli o, in pochi casi, insieme ad altri comuni vicini, come è stato per noi a Caulonia dove, per la discussione sulla nuova variante della Strada Statale 106, ci sono stati vicini solo i colleghi sindaci dello Stilaro-Allaro e qualcun altro, mentre tutti i rimanenti sono rimasti distanti».
«Un organismo rappresentativo concreto invece di rimandare le riunioni e rinviare il confronto è chiamato ad essere concreto. Il distacco che ho sentito dimostra che c’è un vuoto politico che deve essere colmato al più presto per ricominciare a dare risposte a tutto il nostro territorio», conclude il sindaco di Caulonia.
Caulonia 08 01 2025