Caulonia, è stata anche occasione per parlare degli altri problemi del paese. Oliverio: “Voi in trincea, ma stiamo sempre dalla parte della legalità”.
Previsto ieri alle 6, è stato differito a giovedì prossimo alla stessa ora, sempre nella biblioteca comunale di Marina di Caulonia, l’appuntameno con il Comitato dei sindaci della Locride E’ convocato per manifestare solidarietà ala sindaca Caterina Belcastro e all’amministrazione tutta destinatari nei giorni scorsi di una lettera di minacce, “per l’aumento della Tari”, le cui cartele dovrebbero “essere ritirare, pena una gambizzazione”, e del lugubre murale, apparso in paese all’alba del giorno in cui è stato dichiarato il disseso finanziario.
Ma sempre ieri il governatore Mario Oliverio è riuscito a trovare un “buco” nel suo calendario degli appuntamenti e con un preavviso di un paio d’ore appena è giunto al palazzo municipale di via Roma. A riceverlo con la sindaca Belcastro e il suo vice Domenico Campisi, c’erano l’assessore Antonio Cavallo e i consiglieri di maggioranza Cosimo Petrolo Scricchiano e Luana Franco.
“Una visita a Caulonia, la mia, per esprimere solidarietà al sindaco e all’amministrazione comunale per questi gravi atti di intimidazioni verificatisi nei giorni scorsi” ci ha detto Oliverio. Solidarietà che aveva già espresso al telefono appena venuto a conoscenza dei fatti. “Gli amministratori locali – ha proseguito – sono in una trincea difficile e devono essere tutelati. La mia presenza qui è per dire a Kety Belcastro che non è sola in questo lavoro. La Calabria – ha proseguito – è dalla parte della legalità e per contrastare, senza tentennamenti, atteggiamenti di queso tipo che tendono a condizionare e a limitare la libertà di azione degli amministratori. Locri devono essere invece aiutati a esercitare la loro difficile funzionale in un clima sereno e positivo. Quindi – ha concluso – sono qui per esprimere la nostra vicinanza ma anche pieno sostegno alla loro azione amministrativa per a crescita e lo sviluppo di quest’importante e bellissima cittadina di grandi tradizioni che è Caulonia.
La Belcastro, grata per la visita, unitamente a Campisi, Cavallo, Schicchitano, Petrolo e Franco, non si è lasciata sfuggire l’occasione per richiamare l’attenzione di Mario Oliverio su alcuni dei tantissimi problemi che incombono sul paese: “La viabilità in generale e quella sul ponte dell’Allaro, in particolare, ma anche il dissesto idrogeologico che minaccia sulla rupe sula quale è adagiato il centro storico”. Domenico Campisi, in particolare, dopo aver sottolineato che “a Caulonia si respira un clima che nasce dal dibattito feroce che si sta sviluppando intorno al primato della politica, su quelli che sono i diritti di una comunità”, rimarcata la minaccia di frana al quartiere Maietta, da assessore alla Salute e da medico, ha varcato i confini di competenza territoriale ed ha messo il dito “nella piaga della sanità comprensoriale, sollecitando una maggiore attenzione nei riguardi dell’ospedale di Locri.
ARMANDO SCUTERI (Gazzetta del Sud)