E’ stato aperto a Caulonia Marina il primo stabilimento di confezionamento di agrumi bio nella Locride. La cerimonia si é tenuta stamane in contrada Socrà a opera del Goel, il Gruppo Cooperativo che ha deciso di fare un altro passo in avanti nel percorso di sviluppo economico dell’agricoltura biologica del territorio.
Lo stabilimento in contrada Socrà, a Caulonia Superiore, sarà l’unico attivo nella confezione di agrumi bio nella costa jonica meridionale della Calabria: è stato acquistato dal Gruppo ad un’asta giudiziaria per essere destinato come centro di confezionamento degli agrumi a marchio “Goel Bio”, il ramo di Goel che aggrega diverse aziende agricole calabresi che si oppongono alla ‘ndrangheta.
L’impianto a Caulonia si estende per 667 metri quadrati con 3292 metri quadrati di area esterna logistica: un investimento, realizzato in gran parte da Goel con la collaborazione di Fondazione Enel Cuore, di Chiesa Valdese ed Ubi Banca.
Goel affiderà la gestione dello stabilimento alla cooperativa sociale socia “Arca della Salvezza”, presieduta da Gerhard Bantel. In un’ottica di cooperazione e non di competizione, Goel metterà a disposizione lo stabilimento anche per lavorazioni conto terzi destinate ad altri produttori biologici dell’area, nell’intento di incrementare l’agrumicoltura biologica del territorio.
Una strategia che alla denuncia unisce azioni concrete di sviluppo sostenibile: dalla riorganizzazione della filiera produttiva, che consente oggi di pagare il conferimento delle arance diverse volte di più della media di mercato, alle Feste della Ripartenza, format di sostegno alle aziende colpite da aggressioni che rendiconta pubblicamente l’impatto “ricostituente” della comunità locale e nazionale dopo ogni attentato. Prima della benedizione e del taglio del nastro, ha presentato la nuova opera Vincenzo Linarello, presidente di Goel – Gruppo Cooperativo.
Lr ecodellalocride