Il convegno su Vincenzo Raschellà, svoltosi il 22 febbraio presso la Biblioteca di Caulonia Marina, ha visto l’apertura e la moderazione dei lavori da parte di Enzo Dichiera, visibilmente emozionato. La partecipazione è stata notevole, non solo a livello locale ma anche mediatico, con una forte presenza degli organi di stampa, testimoniando un crescente interesse verso la figura poliedrica di questo genio. Raschellà, definito il Leonardo dell’Ottocento, sta emergendo dall’oblio grazie al lavoro meticoloso dell’associazione “La memoria ritrovata – Vincent Raschellà”.
L’evento ha generato grande attesa per il ritorno “metaforico” in Italia del pioniere cauloniese, dopo l’accesso e la ricerca documentale presso la Public Library di New York, sezione manoscritti, da parte della prima ambasciatrice di Caulonia nel mondo, Kari Ann Roccisano, ora membro dell’associazione.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Francesco Cagliuso, che ha ringraziato la Sovrintendenza per il parere favorevole sull’intitolazione del Belvedere a Raschellà nel centro storico, è intervenuto il Consigliere regionale Salvatore Cirillo, sottolineando l’importanza della valorizzazione culturale della figura di Raschellà. Gli interventi si sono conclusi con le parole dell’assessore alla Cultura Antonella Ierace, che ha elogiato il lavoro dell’associazione e ha anticipato la prossima iniziativa del 1° Festival del Volo in partenariato con l’Associazione Mattanusa.