Caulonia – La comunità di Caulonia si mobilita per chiedere interventi immediati sul canalone “Iannardello-Vitarva-Lisera, Carrabura-Feudo Calderone”. Una richiesta formale è stata inviata al Sindaco del Comune di Caulonia, al Presidente della Regione Calabria, al Prefetto di Reggio Calabria, all’Azienda Calabria Verde, al Comando della Polizia di Stato, al Comando dei Carabinieri e al Comando dei Carabinieri Corpo Forestale, nonché alla Procura della Repubblica.

I cittadini, attraverso gli attivisti del Movimento 5 Stelle, denunciano le condizioni critiche del canalone, sottolineando i pericoli e i disagi che ne derivano. In particolare, in via Iannardello, il canalone è diventato un deposito di scoli fognari, favorendo la proliferazione di colonie di topi, zanzare e cinghiali. Gli abitanti della zona sono costretti a convivere con odori nauseabondi e rischi sanitari, vivendo in un ambiente malsano e pericoloso.

Oltre ai problemi igienico-sanitari, i cittadini evidenziano il rischio di “effetto diga” durante le giornate di pioggia intensa, che potrebbe causare gravi allagamenti. Infine, con l’arrivo della stagione estiva, cresce la preoccupazione per il pericolo di incendi, una minaccia costante in un’area ricca di vegetazione non curata.

“È indispensabile un intervento immediato per la pulizia e la messa in sicurezza del canalone”, affermano gli attivisti del Movimento 5 Stelle. Nella lettera inviata alle autorità competenti, si richiede un’azione rapida e risolutiva per garantire la sicurezza e il benessere dei residenti.

La comunicazione è corredata da un elenco di firmatari e da fotografie che documentano lo stato attuale del canalone, a testimonianza delle gravi condizioni in cui versa l’area. I cittadini restano in attesa di una risposta e di un intervento concreto da parte delle istituzioni per risolvere una situazione ormai insostenibile.

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