Dalla precipitazione del 23 gennaio scorso è ormai trascorsa una settimana ma i postumi dell’evento sono tutti presenti e sotto i nostri occhi quotidianamente.
Tale evento atmosferico ha colpito la costa Jonica e in particolare il nostro comune, Caulonia è un paese, ormai abbandonato, dove la manutenzione ordinaria è diventata un miraggio, per non parlare di quella straordinaria.
Oggi, le strade provinciali e comunali, sono diventate impraticabili e in particolare quelle percorse quotidianamente dagli abitanti delle frazioni di Campoli, Calatria, Ursini e San Nicola.
Molte le frane che sono tutte ancora sull’asfalto e che costringono i pendolari a fare slalom con i propri mezzi, tra gli accumuli di terra, mettendo in pericolo la propria incolumità personale e quella degli altri.
Nello specifico:
– La strada che collega la contrada Belvedere con la frazione Carrubara, è completamente chiusa da una settimana a causa di una parte di vigneto franata sull’asfalto.
– La strada provinciale 89 che collega le frazioni di Ursini, Campoli, San Nicola e Calatria a Caulonia Marina, vi sono più frane che costringono i veicoli al transito alternato, in particolare si segnalano quelle che si trovano al km 3,000, al km 4,500 e al km 5,200, al km 11,00, all’intersezione con la strada provinciale 88, poi, la strada è completamente dissestata.
– Sulla strada provinciale 90, che conduce sempre a Caulonia Centro, ci sono altre frane al km 0,150, e al km 0,700.
– Dopo si arriva al transito alternato sul ponte Allaro, ma questa è un’altra storia…..
– E, infine, la strada che porta a San Nicola costeggiando l’Allaro, è in parte, stata erosa dalle acque della fiumara, ciò succede sistematicamente ogni qual volta la fiumara s’ingrossa; del resto è stata costruita proprio attaccata all’alveo fluviale, senza predisporre alcuna protezione !
Tutte le cunette laterali delle strade, erano e sono rimaste ricoperte da fango e detriti e le acque si riversano tutte sull’asfalto provocando altri danni e minacce alla sicurezza.
E’ intollerabile che ogni qual volta piova, le strade non sono nelle condizioni strutturali per poter garantire il transito sicuro agli utenti.
Il nostro movimento civico evidenzia, la necessita di un tempestivo intervento al fine di scongiurare situazioni di danni irreparabili nei confronti degli utenti della strada, ricordando che i cittadini sono, prima di tutto, contribuenti fiscali degli organi tenuti a garantire la dovuta sicurezza.