-DIALOG FESTIVAL – IL MEDITERRANEO
Lo spazio pubblico Dialog Festival ha offerto un’opportunità di partecipazione e ha registrato un grande interesse.
Abbiamo chiesto un contributo a relatori autorevoli, Domenico Nunnari, Tommaso Labate, Enrico Mentana, Roberto Occhiuto , Il tema, il Mediterraneo e i fronti di guerra in Oriente, l’ ” incendio” che li avviluppa, che distrugge vite e speranze, oltre le tantissime che finiscono tragicamente in mare con i naufragi, l’nformazione, che ci dice delle aberranti tattiche belliche, le devastazioni, le vittime, mentre sono schiacciati, rotti benefici di territori dove sono nati saperi, architetture, stili di vita.
Si ripete la storia, le guerre, le notti dell'”Impero” : si contrapponevano alla pace, alla mirabile costruzione di basiliche, anfiteatri, grandi edifici, archi, alla diffusione delle lettere e di tavole scientifiche.
Abbiamo ascoltato alla Villa Romana di Casignana voci che fanno opinione, per invocare, anche da qui, benessere, per segnalare la bellezza dei luoghi, nei principali crocevia della civiltà del mondo.

SONO VENUTI FUORI SPUNTI DI ALTRO GENERE :
1) il servizio pubblico radiotelevisivo e’ diretto da Palazzo Chigi ? ( Nunnarii)
2) l’opinione pubblica si e’ “addormentatala” ? ( Labate),
3) il territorio ( siamo nella Locride) non sa farsi rispettare ? ( Mentana )
4) la Calabria sta svoltando ?( Occhiuto).
E si è osservato che :
1) l’Informazione addomesticata la “vede” prevalentemente chi è opposizione.
2) la crisi della partecipazione ha più “madri” : la politica, l’assistenza, le diseguaglianze, le ingiustizie, il mercato , la stampa …
3) a Mentana e’ stato chiarito – la sua principale osservazione era su questo – che la Statale 106 è passata “sopra la testa” della Villa Romana di Casignana (e della Sinagoga di Bova Marina ), facendola si scoprire, lasciandola ferita, quando l’Anas, negli anni 60, fece i lavori. Allora non c’erano le condizioni e la forza per protestare.
4) c’è consenso intorno ad Occhiuto, davanti ci sono le polemiche su Sanità ed Autonomia differenziata.

IL SITO COSA RACCONTA?
La location dell’evento, la Villa Romana , fa vedere i miracoli della natura, nelle diverse epoche, l’ingegno degli uomini, il lavoro, l’organizzazione, gli svaghi d’uso, i colori, i prodotti, il mare difronte , i popoli che dovevano conoscere la libertà. Fa parlare di bellezza, di “monumenti” alla vita.
Franco Crinó