Il borgo antico di Casignana ha aperto il sipario sulla quarta edizione del Premio letterario nazionale “ Casinius” sezione poesia in lingua italiana. Sabato 29 luglio la stessa giuria composta da Maria C. Nicita , docente di lingua e letteratura italiana, Vincenzo Stranieri antropologo, docente universitario, Francesco Sgambellone, docente di lingua e letteratura italiana,
Mico Giuseppe, docente di matematica, studioso dei bene culturali del territorio, decreterà i vincitori della sezione in vernacolo.

Il 29 luglio saranno presenti all’evento con le loro relazioni e approfondimenti sul dialetto lo scrittore, poeta benestarese Franco Blefari reduce del suo ultimo successo editoriale ” Luci della memoria” e il critico letterario Ugo Mollica. Una delle numerose terrazze che affaccia sul mare jonio si è trasformata in palcoscenico a cielo aperto per ospitare i numerosi poeti giunti da tutta Italia per una delle due serate dedicate al premio in lingua.

L’iniziativa ideata e voluta dalla presidente della proloco professoressa Antonietta Nicita, docente attenta e conservatrice di antiche tradizioni popolari, ha trovato spazio nel programma estivo casignanese, con l’ausilio dell’ Amministrazione Comunale e del Consiglio Regionale della Calabria. Tre le vincitrici del concorso letterario: Caterina Zappia, Maria Elia e Rosita Crippa. Menzione d’onore e attestati di partecipazione per tutti i finalisti.

Ogni intervento poetico è stato preceduto dalla recensione di ogni componente delle giuria.
L’evento si è svolto all’ ombra di un grande fico e tra le mura antiche di uno dei tanti palazzi monumentali del borgo antico affacciato sul mare jonio.. Gli intermezzi musicali a cura della pianista Antonella Di Natale e della violinista Yanila Alvarez hanno coniugato versi e note fono ad attendere il tramonto. Ospite della manifestazione il pianista Jazz Francesco Demagni.
“ E’ facile credere nei progetti, dice la presidente Antonietta Nicita, diventa poi difficile continuare. Serve impegno, disponibilità, sinergia, collaborazione. Anche quest’anno ce l’abbiamo fatta. Sono molto contenta della riuscita della prima serata in lingua nell’attesa della sezione dialettale il 29 luglio a Casignana in un’altra delle nostre belle location teatro di anima e memoria”.

Rosella Garreffa