Il nostro Gruppo, con candidato a Sindaco l’Ing. Giuseppe Cuzzilla,  è composto da persone provenienti da esperienze e da formazioni diverse ed unite da uno stesso spirito: l’entusiasmo e il desiderio di dare un forte contributo personale per ridare a Casignana la sua vera immagine di paese improntato su  Lavoro, Cultura e Solidarietà.  Caratteri che ben si dovrebbero esaltare all’interno del Suo contesto paesaggistico conosciuto ed ammirato in tutto il comprensorio Locrideo.  L’obiettivo del Gruppo è quello di dare risposta alle esigenze dei cittadini anche attraverso una compartecipazione ed una interazione necessaria a sfruttare le idee e le proposte di ogni singolo abitante di Casignana. Il nostro paese, infatti, non ha bisogno di slogan, ma di un eccezionale investimento di risorse umane e di energie senza precedenti, che sappiano ridare forma alla sua struttura,  immagine alla sua bellezza e sviluppo al suo territorio. È per questo che il nostro programma vuole essere una sorta di “accordo con i cittadini”, i quali avranno la possibilità di suggerire, direttamente e democraticamente, all’organo amministrativo gli eventuali e ulteriori punti del suo sviluppo e le eventuali ed ulteriori criticità su cui dover intervenire. Questo documento non vuole, infatti, essere un allegato obbligatorio, ma un impegno inderogabile ad agire e ad interagire, impiegando le proprie energie e le proprie professionalità nella piena consapevolezza che servirà più che mai uno sforzo  eccezionale  per il bene comune. Solo l’impegno di ogni singolo individuo produrrà il cambiamento della società. Casignana ha il diritto di ripartire e di riprendere un percorso di progresso civile, sociale, economico e culturale. Il nostro operato sarà rivolto ad un modello di sviluppo sostenibile e solidale, capace di realizzare una buona qualità sociale, ambientale ed un percorso produttivo già nel breve periodo.
Crediamo fortemente, infatti, nello sviluppo sostenibile, nella solidarietà e nell’impegno a coinvolgere, a partire dai più giovani, l’intera comunità nell’intento di costruire un futuro migliore per i nostri figli. Da questo orientamento ispirato alla partecipazione e alla solidarietà, dovranno derivare proposte e scelte strategiche concrete per il territorio senza mai perdere di vista il principio secondo cui, nell’amministrare la cosa pubblica, deve essere privilegiato il benessere collettivo. Sarà diritto e dovere di tutti tutelare la cosa pubblica preservando i beni comuni che costituiscono il patrimonio da consegnare alle prossime generazioni, rispettando l’ambiente e adottando modelli di sviluppo sostenibile.

Servirà costruire un futuro sulla memoria del passato, sulle fondamenta sociali e culturali, imparando dagli errori passati e dalle scelte sbagliate e facendo un salto di qualità verso un futuro innovativo, improntato a valorizzare i cittadini e a curare il territorio e l’ambiente in quanto da questi elementi dipende il nostro  sviluppo.

Ci impegneremo ad innovare le politiche rivolte agli anziani, all’infanzia, all’ambiente, alla cultura ed all’occupazione, ponendo il cittadino al centro dell’azione politica amministrativa.

Temi come il coinvolgimento attivo dei cittadini, la solidarietà, la cultura, lo sviluppo e, non per ultimo, la salvaguardia delle risorse naturali, costituiscono la struttura del nostro progetto alla base del quale vi è la concreta conoscenza delle problematiche, la competenza e l’umiltà di mettersi al servizio del prossimo.

Si tratta di un programma caratterizzato da ambizione e da un alto profilo etico di persone che credono in un continuo dialogo con i cittadini i quali potranno partecipare, con suggerimenti, alla vita amministrativa del paese attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione e potranno, tramite queste, usufruire  dei servizi comunali dedicati.  Questa forma innovativa di partecipazione alla vita amministrativa di Casignana  darà una forte senso civico alla cittadinanza oltre alla consapevolezza di essere parte integrante del sistema e compartecipi dello sviluppo del territorio.
Lavoro ed economia

Casignana rappresenta uno di quei paesi del comprensorio che più ha sofferto gli effetti dello spopolamento negli ultimi 20 anni in cui l’assenza di efficaci politiche di ripopolamento ha giocato un ruolo negativo nel contesto sociale e demografico.

La crisi economica, dal canto suo, ha amplificato il fenomeno dell’abbandono del territorio: la necessità di  cercare un  lavoro altrove ha spinto numerosi casignanesi, soprattutto giovani, nel corso degli ultimi anni,  a spostarsi lontano dal proprio paese in cerca di fortuna.

Il contesto socio-economico generale non ha poi  garantito le giuste condizioni di sviluppo delle imprese, contribuendo ad un’esponenziale incremento della disoccupazione.

Bisognerebbe perciò contribuire, in accordo con gli enti preposti,  a creare le condizioni affinché gli istituti di credito e consorzi fidi possano permettere alle imprese locali di ottenere quelle giuste risorse finanziarie utili ad una corretta gestione imprenditoriale  e attivare politiche a favore dei lavoratori che perdono il lavoro, dei precari ed in generale delle famiglie in difficoltà attraverso agevolazioni tariffarie, sostegni economici, inserimenti lavorativi rivolti soprattutto all’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.

Nel contesto di sviluppo, un ruolo importante è quello giocato dal buon utilizzo di Fondi Europei per creare occupazione e per migliorare la qualità della vita dei cittadini:  dopo tre anni sono stati finalmente sbloccati i Fondi per lo sviluppo regionale per  800 milioni di euro  il cui  utilizzo potrà contribuire al rilancio dei vari paesi della regione.  È previsto il completamento della programmazione 2007-2013 e l’avvio di quella relativa al 2014-2020 che prevede l’erogazione di ben 22 miliardi di euro per le regioni del mezzogiorno: l’impegno del gruppo è quello di impiegare competenti risorse umane per evitare di perdere questa grande occasione.  Questo significherà soprattutto creare occupazione mettendo in moto un’economia ferma da anni.

Sarà utile, per le casse del Comune, la messa a norma del moderno mattatoio comunale ormai in disuso da diversi anni. Siamo convinti che da un’attenta ed efficiente gestione dello stesso potranno derivare importanti entrate come già avveniva prima della sua chiusura.

 

Ambiente e salvaguardia del territorio  

L’ambiente non può che essere il punto principale del nostro programma: dalla tutela del nostro ecosistema e del nostro paesaggio dipende la nostra qualità della vita.

Le direttive europee prevedono il passaggio a fonti energetiche rinnovabili (impianti fotovoltaici, impianti di biomassa, eccetera)  e per il loro sviluppo sono previsti  importanti incentivi economici.  Per questo motivo verranno valutati  piani di sostituzione degli impianti di illuminazione pubblica con altri ad alta efficienza e gli edifici pubblici saranno resi energeticamente autonomi attraverso l’istallazione di pannelli fotovoltaici.
Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, l’obiettivo è quello di sensibilizzare l’utenza alla raccolta differenziata fornendo sistemi di raccolta “porta a porta” più efficienti ed evitando così uno smaltimento selvaggio, dannoso per l’ambiente e per la salute delle persone. L’intento è quello di lavorare per raggiungere gli obiettivi dalle direttive europee riutilizzando i rifiuti attraverso il recupero di materia (riciclo) e  riducendo al minimo lo smaltimento dei rifiuti in discarica.

Aldilà delle considerazioni sulla gestione dei rifiuti, un argomento a parte è quello della discarica di Contrada Petrosi: gli attuali problemi e i potenziali danni ne giustificano ampiamente una radicale ed urgente chiusura ed un’immediata azione di bonifica. La discarica configura, con la sola presenza, una grave distorsione con il territorio e con il paesaggio circostante. La sua presenza ed il relativo programma di riapertura e di ampliamento creano un ostacolo insormontabile allo sviluppo del settore turistico e di quello agroalimentare dell’intero circondario con evidenti ripercussioni sull’economia locale.

Le criticità strutturali, già evidenziate dagli organi preposti, inducono ad intervenire al più presto  per evitare danni irreversibili, attraverso una gestione post-operativa stimata in almeno due decenni col fine di ridurre al minimo i rischi per l’ambiente e per l’ecosistema intero.

Verranno valutate attraverso uno studio preliminare le migliori e più innovative soluzioni operative utili al più efficiente ed efficace recupero del sito, valutando, inoltre, la realizzazione in loco di un impianto fotovoltaico per produzione di energia elettrica da immettere nella rete nazionale. Ciò porterebbe senz’altro della liquidità nelle casse del Comune che potrebbe essere impiegata per attivare politiche rivolte all’occupazione giovanile e per abbattere le tariffe dei tributi locali.

 

Viabilità e urbanistica

Prioritaria sarà la messa in sicurezza delle strade di Casignana comprese quelle di Contrada Palazzi e dei territori rurali circostanti. Verrà garantita la continua manutenzione del manto stradale e dei cigli stradali.
Verrà creato un filo diretto con l’Amministrazione Provinciale e con i Comuni limitrofi interessati, per far si che il tratto di strada provinciale che collega Casignana a Bianco possa essere in tempi rapidi ripristinato.
Riteniamo inoltre che lo sviluppo di Casignana  non possa prescindere dallo sviluppo del centro di Contrada Palazzi.  I due “poli” sono interdipendenti e come tali bisogna sfruttare i loro reciproci punti di forza.  A tal fine si ritiene utile dotare Casignana di una strada di collegamento diretta che possa unire i due centri in pochi minuti.

Verrà favorita l’eliminazione di barriere architettoniche e verrà prestata particolare attenzione allo sviluppo del Centro Storico anche con la previsione di contributi pubblici, con lo scopo di valorizzarlo maggiormente creando le condizioni per renderlo più vivibile.

Sanità ed assistenza sociale

Il problema “salute” dovrà essere attentamente valutato. Casignana ha una grossa percentuale di anziani che non hanno la possibilità di spostarsi autonomamente nei vicini centri in cui vi sono le strutture mediche di primo livello.

Guardia Medica, Pronto Soccorso e servizi ambulatoriali sono tutti dislocati al di fuori del centro abitato di Casignana.  Per questo bisognerà cercare di fornire al nostro paese un servizio di pronto intervento “salva vita”.  Verrà garantito un servizio di assistenza domiciliare alle persone non autosufficienti che si trovano in situazioni di difficoltà economica. Il servizio di ambulanza più vicino a Casignana dista dieci chilometri, troppi nel caso di emergenze di pronto soccorso. Sarebbe opportuno dotare il paese, anche in sinergia con i paesi limitrofi, di un servizio di trasporto di emergenza.

 

Cultura
La cultura è certamente un elemento distintivo di Casignana. Il nostro obiettivo è quello di farci promotori, insieme ai cittadini, di forti iniziative culturali, valorizzare l’associazionismo creando dei punti di contatto sinergico con quello dei paesi limitrofi incentivando la collaborazione, garantendo visibilità alle iniziative promosse e la partecipazione di tutti.

Bisognerà investire sulla cultura  prestando più attenzione ai beni culturali come la Villa Romana, la Chiesa Matrice, la Chiesa di San Rocco, il Borgo Antico con i suoi palazzi ed il Centro Storico in generale. Tutti elementi attrattivi per un favorevole sviluppo del turismo culturale .

Nel programma è prevista anche la valorizzazione della Biblioteca Comunale attraverso un servizio di informatizzazione, acquisto di nuovi libri,  presentazione di volumi e dibattiti oltre  alla previsione di una rete Wi-Fi accessibile a tutti all’interno del Palazzo Comunale.

 

Giovani e sport

Il nostro è un gruppo composto esclusivamente da giovani che pensano fermamente che i giovani debbano apportare il giusto contributo per cambiare il paese.

I giovani vanno avvicinati alla politica perché è dai giovani che spesso arrivano le proposte più interessanti. Bisognerà favorire la nascita di associazionismo e cooperativismo giovanile anche come forme di aggregazione sociale e come punto di incontro per la discussione su argomenti e su tematiche  generali.

Lo sport, in quest’ottica è visto come un’importante forma di aggregazione anche culturale. Non solo per i giovani. È per questo che verrà garantita la conservazione, il potenziamento ed il miglioramento delle strutture sportive esistenti anche attraverso collaborazioni con l’associazionismo sportivo.
Turismo
Casignana ha tutti gli elementi utili  per poter diventare un “villaggio turistico”.

La strategia sarà quella di saper valorizzare le risorse naturali e rafforzare le risorse culturali e artistiche. Questi elementi, uniti alla grande tradizione dei prodotti  naturali ed enogastronomici,  sono fondamentali per il rilancio dell’immagine del nostro paese.

All’interno del programma turismo è previsto inoltre il rilancio dello Stabilimento Termale di “Fonte Favata” mai sufficientemente valorizzato e meta di numerosi turisti soprattutto nella stagione estiva.

Il Centro Storico, con il suo Borgo Antico, inoltre, verrà messo nelle condizioni, anche attraverso convenzioni con Tour Operator ed ad una più oculata offerta di pacchetti turistici,  di offrire una maggiore accoglienza per i flussi di turisti che vorranno visitare Casignana non solo nel periodo dell’alta stagione.

 

Rilancio dell’agricoltura

La Regione Calabria sostiene attivamente l’agricoltura anche con la previsione di Contributi pubblici. Bisognerà essere abili ad intercettare le opportunità che giungono dall’Ente Regionale, dal Governo Centrale e dall’Unione Europea (PAC 2014-2020)  con lo scopo sfruttare quelle risorse destinate al settore e quasi mai utilizzate, valorizzare e sviluppare il settore agricolo creando occupazione dalla lavorazione delle nostre campagne. Si lavorerà per favorire la costituzione di filiere tra produttori agricoli che facilitino la commercializzazione in loco dei prodotti tipici (es mercati a km zero).

Il rilancio dell’economia non può non partire dall’agricoltura in un territorio che offre delle eccellenze uniche riconosciute anche a livello nazionale. Verranno creati all’interno del programma agricoltura dei percorsi enogastronomici con lo scopo di valorizzare i prodotti tipici collegati a percorsi ambientali in collaborazione con i produttori locali.

Particolare attenzione verrà altresì rivolta al settore dell’allevamento che negli ultimi anni ha subito i danni maggiori per il calo drastico della domanda di carni e di prodotti caseari locali.

Conclusioni

La politica gestionale del territorio è di grande importanza per evitare l’ulteriore spopolamento del centro urbano di Casignana.  Il Gruppo collegato alla Lista “Sviluppo – Comunità –  Ambiente per Casignanasi  farà portavoce di ogni iniziativa rivolta a salvaguardare gli interessi della nostra piccola comunità ed ogni singolo posto di lavoro presente sul territorio comunale.

Crediamo infatti che il lavoro, insieme alla qualità della vita ed alla comunione all’interno della società, siano gli elementi imprescindibili per una migliore vivibilità del Paese e per rilanciare la giusta immagine di Casignana.

Ci impegneremo, quindi, a gestire il futuro del nostro Paese in comunione con i suoi abitanti in un’ottica di cooperazione ed interazione col cittadino. Al singolo, infatti, verrà  data la possibilità di contribuire, con adeguate proposte, alla gestione della cosa pubblica.

Verranno predisposti i giusti canali per permettere a chi, per lavoro, per studio o perché semplicemente risiede fuori da Casignana o addirittura all’estero, di assistere ai consigli comunali e formulare delle proposte.

Siamo certi che il nostro Paese riuscirà a ripartire con il contributo di tutti e che giungerà, in tempi, brevi a ricoprire il ruolo che merita  nel contesto sociale, economico e culturale della Provincia.

 “Sviluppo – Comunità- Ambiente per Casignana”

Denominazione Lista: SVILUPPO – COMUNITA’ – AMBIENTE per CASIGNANA

CANDIDATO A SINDACO: Ing. Cuzzilla Giuseppe

Candidati:

Nicita Francesco

Micò Rocco

Iofrida Marilena

Lucà Paolina (detta Paola Lucà)

Femia Domenico Antonio (detto Mimmo Femia)

Marrapodi Giovanni (detto Gianni Marrapodi)

Priolo Domenico (detto Mimì)

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