Tutto pronto in Calabria per la festa più colorata dell’anno. Da domani, infatti, entra nel vivo il carnevale.  La nostra regione si accinge, così, a sfoderare il suo lato più goliardico. Ogni città, ogni piccolo borgo sarà invaso da maschere, coriandoli e colori. E animati da questo spirito festoso, il calendario degli eventi in Calabria è veramente molto ricco. In territorio reggino le proposte sono diverse, ad iniziare “Carnevale Tradizionale” di Reggio Calabria, consueto appuntamento che si rinnova ormai da decenni. Per l’occasione, sin dal primo pomeriggio le strade del paese si riempiranno di maschere e travestiti con vecchi abiti dimessi e tradizionali che sfileranno in un corteo al suono di zampogne e tamburello, guidati dal capo maschera u puddicinedda, anch’esso travestito ma col viso scoperto. Particolarmente atteso, nella Piana di Gioia Tauro, il Carnevale Cittanovese e quello di Taurianova qui si alterneranno suoni, balli e canti. A misura di tutti il carnevale della Locride. In pompa magna è stato presentato il Carnevale della Vallata del Torbido, si parte domani domenica 7 con la “tre giorni” della quinta edizione. Ad aprire la saga sarà la sfilata dei ben 14 carri a Gioiosa Jonica domani pomeriggio alle 15:00, la mattina del giorno seguente, ore 10:00, sarà la volta di Grotteria, chiude la kermesse, martedì ore 15:00, Marina di Gioiosa Jonica. Si tratta di una iniziativa organizzato dall’Associazione Borgo Antico di Gioiosa Jonica in collaborazione con la Pro Loco per Marina di Gioiosa Jonica, della Consulta delle Associazioni e dei Comuni di Gioiosa Jonica, Grotteria e Marina di Gioiosa Jonica. Musica e balli, ma anche sfilata di carri allegorici, anche nella vicina Mammola. Domani alle ore 17:00 nel teatro della scuola media di Roccella Jonica si terrà la festa della “mascherina”, in serata alle ore 18:30, invece, l’Associazione Culturale “Roccella com’era”, riprendendo un’antica tradizione viva in città fino agli anni ’50, porterà in scena, nella Piazzetta al Borgo e successivamente in Piazza Sant’Antonio, una nuova rota carnascialesca, intitolata “Suicidio d’amore”. Stando al corposo programma, non mancherà il divertimento carnascialesco neppure a Sidernp dove fino a martedi 9 febbraio, grazie al lavoro della locale Pro Loco, alla Consulta cittadina, ala consulta giovanile all’associazionismo sidernese e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, è stato stilato un programma rivolto ad ogni età.
Questa sera ad animarsi sarà il borgo a Siderno Superiore con i tradizionali suonatori di lira calabrese,  domani invece la classica sfilata di carri allegorici e maschere che, partendo dal quartiere “Sbarre” proseguirà per tutto il corso, accompagnata da artisti di strada, bambini in costume e scuole di ballo. Successivamente in piazza Municipio andrà in scena la farsa carnevalesca “U ritornu du mortu”, di Salvatore Mazzitelli, ed infine a chiusura del Carnevale, martedì 9 febbraio ci sarà una grande festa per i bambini delle scuole di Siderno, organizzata dal Comitato Piazza dell’Emigrante.
Le manifestazioni continuano anche a Bovalino, dove il Comitato spontaneo “Bovalino Eventi” con il patrocinio del Comune ha promosso l’evento “Carnevale a Bovalino”.
ALESSANDRA BEVILACQUA
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